Jurassic Park esiste davvero? No, al momento esiste solo su pellicola cinematografica, in un libro di Michael Crichton e nella testa di Steven Spielberg. Ah, e nei piani di un miliardario australiano, ovviamente.
Vi ricordate di quando vi avevamo parlato del progetto di costruzione del Titanic 2 a cura di un magnate australiano, che voleva mettere in piedi una nave identica all’originale (ma dotata dei moderni mezzi di navigazione) per poi ripercorrere lo stesso tratto oceanico (si spera con un finale diverso)? Ecco, il personaggio è sempre lo stesso, il patrimonio a disposizione per progetti (assurdi?) pure.
Allora dicevamo, Jurassic Park: cioè il parco uscito dalla penna dello scrittore Crichton che ospita esemplari veri di dinosauri, compreso il temibile Tirannosauro che alla fine si ribella e diventa cattivo. Una persona normale potrebbe pensare: sei ricco, hai tanti soldi, viaggia, goditi la vita, mangia ostriche tutti i giorni, dormi in suite di lusso, gira in Ferrari. No, ebbene no.
Clive Palmer, questo il nome del riccone in questione, ha altro per la testa: certo il Titanic 2 da un lato. E un vero Jurassic Park dall’altro, vorrai mica correre il rischio di annoiarti. O ancora peggio, mischiarti alla massa e costruire uno dei tanti parchi del divertimento nel mondo. Molto meglio distinguersi, lanciando – almeno mediaticamente – una serie di progetti destinati a far parlare di sè.
E infatti noi ci caschiamo come polli ed eccoci qui a dissertare dell’argomento (ma a nostra discolpa possiamo dire che il primo a dare la notizia è stato il Sunshine Coast Daily). Secondo la testata australiana, infatti, Palmer ha deciso che i dinosauri starebbero benissimo nel suo Palmer Coolum Resort (120 km da Brisbane) e a tal proposito avrebbe già contattato gli stessi scienziati che hanno clonato la pecora Dolly.
Sì sì, avete capito bene: non parliamo di un parco dei divertimenti, ma di clonare il Tirannosauro&co e metterli tutti insieme allegramente in un parco e vedere che succede. Sperando che non finisca come nel film.
non so se riusciranno davvero sarebbe sicuramente di grande effetto,comunque in Italia c’è già, guarda nel sito web dinosauridisasso.altervista.org ne vedrai una serie