Traffico in Italia: appare qualcosa che ha dell’incredibile tra le auto. I conducenti sono rimasti davvero sorpresi. Ecco perché.
Un cavallo sulla Tangenziale di Napoli: questa è stata la scena surreale che è apparsa ai conducenti napoletani che la stavano percorrendo nella mattinata di mercoledì, intorno alle otto e mezzo del mattino. Un vero e proprio galoppo il quale ha trasformato l’arteria partenopea in una sorta di Agnano, destando non solo stupore, ma anche una certa preoccupazione tra gli interessati. Molti di loro, infatti, hanno dovuto manovrare in modo da evitare l’equino e non provocare un incidente.
La situazione si è ristabilita in breve
Per fortuna, la situazione si è ristabilita nell’arco di una ventina di minuti. Grazie all’intervento degli uomini addetti al controllo della situazione sulla Tangenziale. A seguito del quale l’animale è stato finalmente recuperato e condotto via in assoluta sicurezza.
A rendere possibile l’operazione di recupero è stata una safety car su cui era ospitata anche la proprietaria del quadrupede. Naturalmente preoccupata per l’evoluzione degli avvenimenti. Nell’arco temporale in cui il cavallo ha scorrazzato sulla strada gli utenti sono comunque stati costantemente informati di quanto accadeva, con la trasmissione degli eventi sui display stradali.
Nel corso di questa escursione il suo percorso è stato di circa 5 chilometri, con una situazione abbastanza complicata, quella verificatasi nel tratto Vomero-Fuorigrotta, quando il suo galoppo si è sviluppato contromano fra le file di veicoli in coda.
Il lieto fine è servito
L’avventura si è quindi conclusa con il più classico dei lieto fine, con l’animale perfettamente integro e riportato a casa dopo aver messo a soqquadro la Tangenziale. Come al solito, peraltro, i cittadini partenopei hanno accolto il tutto con grande ironia.
Cavallo sulla Tangenziale: nel traffico tra panico ed ironia
Tanti i commenti affidati ai social media, tra cui il più divertente in assoluto è stato quello che ha paragonato l’equino a Rafael Leao, l’attaccante portoghese del Milan che nel corso delle ultime settimane ha ripetutamente messo a ferro e fuoco le fasce del San Paolo, trasformandole in una succursale di Agnano:
“… è #Leao che corre sulla fascia”.
Qualcuno, però, non ha potuto fare a meno di chiedersi come sia potuta accadere la fuga dell’animale dalle stalle dell’adiacente Ippodromo di Agnano. Tanto da additare come incapaci coloro che erano addetti alla sua sorveglianza.
In effetti la situazione che ne è scaturita stavolta è finita senza alcun genere, di danno ma soltanto per una serie di fattori la cui concomitanza non era scontata. A partire dalla formazione in quel momento di lunghe file che avevano quasi immobilizzato il traffico. Senza le quali la vicenda avrebbe potuto sfociare in un finale ben diverso.
