Isole Pelagie in Sicilia, cosa vedere e quando andare

Un viaggio alla scoperta delle Isole Pelagie, l’arcipelago più a sud d’Italia in Sicilia. Ecco cosa vedere e quando andare.

Isole Pelagie in Sicilia
Isole Pelagie in Sicilia – viaggi.nanopress.it

La Sicilia è una regione ricca di bellezze architettoniche e artistiche, ma conosciuta soprattutto per il mare splendido e le spiagge suggestive che la caratterizzano. Tra le località balneari più belle, ci sono sicuramente i suoi arcipelaghi, tra cui le Isole Pelagie.

L’arcipelago più a sud d’Italia è formato da tre isole meravigliose, Lampedusa, Linosa e Lampione, caratterizzate da paesaggi suggestivi e selvaggi, assolutamente da visitare almeno una volta nella vita.

Andiamo quindi a scoprire questo affascinante arcipelago, cosa vedere e le spiagge più belle.

Isole Pelagie

Le Isole Pelagie sono un arcipelago formato da tre isole, le più meridionali del nostro Paese, più vicine all’Africa che all’Italia.

Diverse tra loro, queste tre isole sono però accumunate dal fatto di essere selvagge e suggestive, con un fascino incredibile. Il mare è ovviamente il vero gioiello di tutte e tre le isole, azzurro con sfumature turchesi, limpido e cristallino, e per questo famoso in tutto il mondo.

Isole Pelagie cosa vedere
Lampedusa Spiaggia dei Conigli – viaggi.nanopress.it

Per raggiungerle è possibile prendere un aereo per Lampedusa, e se siete diretti verso le altre due isole prendere un’aliscafo dal porto di Lampedusa. Il periodo migliore invece per visitarle è ovviamente durante la stagione estiva, ma viste le alte temperature anche la primavera è adatta, per godersi il mare senza troppi turisti.

Ma andiamo a scoprire nello specifico le tre isole e cose vedere su ognuna di esse.

Lampedusa

Lampedusa è la più importante e più famosa delle Isole Pelagie, caratterizzata da un paesaggio brullo e incontaminato, dal fascino selvaggio. Ovviamente, l’attrazione principale qui è il mare, ma non mancano ristoranti e locali turistici.

Tra i luoghi più interessanti da visitare, sicuramente troviamo il Centro Tartarughe Marine, gestito da volontari che si occupano di curare tartarughe catturate dalle reti o dagli ami da pesca. Da vedere anche la Porta d’Europa, il monumento dedicato ai caduti in mare, e la Fontana Cascella, dedicata ai pescatori.

Interessanti da vedere (anche a Linosa) sono i dammusi, caratteristiche abitazioni tradizionali in pietra dal particolare tetto a cupola, tra cui il più famoso è il Dammuso Grande di Casa Teresa, ad oggi diventato un museo.

Tra le spiagge più belle di Lampedusa, troviamo sicuramente la Spiaggia dei Conigli, la più famosa e considerata tra le spiagge più belle del mondo. Caratterizzata da sabbia bianchissima e acque turchesi e basse, questa spiaggia è un’insenatura che incanta fin dal primo sguardo.

Riserva naturale protetta, questa spiaggia non è facilmente accessibile, ma si può raggiungere via mare oppure tramite un sentiero immerso nella macchia mediterranea.

Tra le altre spiagge più belle dell’isola, la spiaggia della Guitgia, adatta anche ai bambini, Cala Pulcino, una spiaggia poco frequentata di sabbia e ghiaia, e Cala Croce con il mare sempre calmo. Meravigliosa poi anche la Tabaccara, raggiungibile solo via mare, considerata la piscina di Lampedusa per le sue acque trasparenti, e la Spiaggia di Mare Morto, ideale per gli amanti dello snorkeling.

Linosa

Linosa è un’isola di origine vulcanica caratterizzata da un aspetto selvaggio e suggestivo, con i suoi vulcani ormai spenti e le sue insenature. Il paesaggio è quello tipico della macchia mediterranea, ed è il luogo ideale per gli amanti dello snorkeling.

Nel centro abitato si trovano deliziose costruzioni color pastello, un piccolo porto, ma l’attrazione principale rimane la natura incontaminata che domina l’isola.

Tra le spiagge più belle, Cala Pozzolana di Ponente, ai piedi del Monte Nero, una spiaggia di sabbia scura incastonata tra alte rocce. Qui, spesso si avvistano le tartarughe Caretta Caretta che vengono a deporre le uova.

Tra le altre spiagge, Grotta del Greco, ma anche Cala Pozzolana di Levante e Punta Calcarella.

Lampione

Lampione è la più piccola delle Isole Pelagie, e secondo la leggenda, si tratta di un masso sfuggito dalle mani di un ciclope. Si tratta di un’isola disabitata raggiungibile dalla vicina Linosa tramite escursioni in barca, dove l’unico elemento che ricorda la presenza dell’uomo è il suo faro, raggiungibile da un piccolo sentiero.

Isole Pelagie cosa vedere
Lampione Sicilia – viaggi.nanopress.it

Qui troviamo numerose specie animali e di piante tipiche del mediterraneo, tanto che per proteggere questo importante patrimonio è stata istituita nel 2000 la Riserva Naturale Orientata Isole di Linosa e Lampione.

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