Inquinamento in questa città italiana: in queste zone si respira un’aria pericolosa

Alti livelli di inquinamento in questa città italiana, secondo gli esperti l’aria che si respira qui è molto pericolosa. Vediamo dove.

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Città italiana inquinata – viaggi.nanopress.it

Il problema dell’inquinamento, causato dallo smog, dall’attività umana, utilizzo smodato di automobili, sta diventando un vero problema. Soprattutto nel nostro paese, dove diverse città registrano ogni anno livelli davvero molto preoccupanti. C’è una città italiana in particolare che secondo gli esperti è al momento afflitta dal problema di un’aria non proprio salubre. Sapete quale?

Alti livelli di inquinamento in questa città italiana

Si sente molto parlare in queste settimane di biossido di azoto, noto anche con la sigla NO2. Si tratta di un gas dall’odore molto riconoscibile, perché assai pungente. Il biossido di azoto si forma quando il monossido di azoto viene esposto all’aria, ed è il principale problema dell’attuale inquinamento atmosferico.

Un gas conosciuto anche per il suo incredibile impatto sull’ambiente e naturalmente sui cambiamenti climatici, uno dei grandi problemi del pianeta degli ultimi anni. L’impatto che ha sulla salute è fondamentale perché alti livelli di questi gas vengono registrati in molte città, preoccupando non poco per la salute dei cittadini.

Una recente indagine ha registrato alti livelli di inquinamento in questa città italiana. Si tratta di Milano, che a quanto pare in queste settimane sta superando la soglia di legge di biossido d’azoto che è possibile respirare.

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Inquinamento in questa città italiana – viaggi.nanopress.it

L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica questo limite che però sembra Milano stia superando addirittura del doppio. A rivelarlo è una ricerca dell’Associazione Cittadini per l’Aria. Come? Misurando le e emissioni di NO2 naturalmente non solo a Milano, ma anche in altre diverse zone. A preoccupare in particolare modo sono le aree vicine alle scuole.

Bisogna porre l’attenzione, affermano dall’Associazione, al fatto che respirare questo gas, può effettivamente causare la morte prematura, che negli anni scorsi è stimata su circa 1500 vittime l’anno. Il problema principale della bella città lombarda, è l’alta concentrazione di automobili e veicoli alimentati a Diesel.

Il problema dell’inquinamento a Milano

Per poter dare delle stime precise, la ricerca si è potuta servire di alcuni campionatori Arpa. Ebbene il risultato ci parla di 47 microgrammi di gas ogni metro cubo d’aria. Cifre molto elevate se pensiamo che L’Oms indica come limite 40 per metro cubo ed in realtà bisognerebbe non superare 10 microgrammi per metro cubo l’anno.

Biossido d’Azoto molto presente nelle vicinanze delle scuole, dove i livelli sono ancora più preoccupanti, ben 50 a volte anche 60 microgrammi per metro cubo. L’Associazione cittadini per l’aria ha stilato una vera e propria mappa dell’inquinamento. In pole position dunque le scuole. Sotto la lente d’ingrandimento l’Istituto Comprensivo Ciresola, il Tommaso Grossi, l’istituto Ermanno Olmi-Leopardi e il di Vona-Speri.

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Inquinamento a Milano – viaggi.nanopress.it

Non sono esenti nemmeno le zone più popolari come Corso 22 marzo, Corso Magenta e la popolare via dello shopping, Corso Buenos Aires.

Anna Gerometta, presidentessa dell’Associazione, chiede a gran voce che si protesti per questa situazione, affermando che “non è possibile continuare a girarsi dall’altra parte“. Non con questi dati effettivamente. Cosa si può fare?

Portare Milano ed anche altre città in Italia ad un miglioramento della qualità dell’aria, è un processo lungo che deve passare attraverso diversi accorgimenti. Il primo naturalmente dovrebbe essere una riduzione del traffico, cercando di limitare il più possibile la circolazione dei veicoli.

Una città al passo con i tempi come Milano può è deve mettere in atto strategie che consentano ai cittadini di vivere al meglio che possono gli spazi verdi, ed usufruire della mobilità.

Naturalmente deve essere potenziato e reso più efficiente il servizio di trasporto pubblico. Molti cittadini lamentano infatti un ottimo collegamento della città con i mezzi pubblici, che però sono spesso soggetti a ritardi e cancellazioni, portando dunque il cittadino a prediligere l’auto. Problema che affligge anche la capitale. potenziare ed efficientare il trasporto pubblico.

Infine investire molto nella tutela ed incremento degli spazi verdi, gli unici in grado di contrastare queste terribili emissioni.

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