Sareste in grado di individuare un posto solo guardando una fotografia? Non tutti riescono ad indovinare la regione di cui parliamo solo basandosi su questo piccolo indizio. Eppure è un luogo ricco di tanti posti meravigliosi!
Che l’Italia sia un territorio ricco di luoghi che lasciano a bocca aperta non è una novità. Non a caso il nostro paese attira in ogni stagione orde di turisti entusiasti grazie ai suoi paesaggi da cartolina, alle spiagge da sogno e alla buona cucina.
Guardate questa foto: sapreste dire con esattezza in quale regione siamo solo osservando il paesaggio? Potremmo essere in Val d’Orcia o perché no in Emilia-Romagna. Insomma, il Belpaese è ricco di campagne degne di nota, e l’imminente arrivo della primavera ci fa venire ancora più voglia di una gita fuori porta. Volete sapere dove ci troviamo?
La dolcezza della campagna delle Marche
Con le sue colline e i suoi piccoli borghi, le Marche non hanno proprio nulla da invidiare ad altri luoghi celebri come la Maremma Toscana o le terre del Chianti. Basta osservare la foto in apertura per coglierne l’enorme potenziale. Spesso sottovalutata come regione da chi non le ha mai fatto visita e a torto, perché possiede meraviglie da offrire sia in collina che al mare.
Affacciata sul Mare Adriatico, questa regione è la meta ideale per chi cerca una più lunga vacanza di relax al mare o per chi sta organizzando una mini fuga in mezzo alla natura, magari in un casolare di campagna.
I Borghi più belli
Si contano ben 23 Borghi inseriti nella lista “I più belli d’Italia”. Di questi, in collina i più suggestivi sono senza dubbio Morro d’Alba, Mondavio, Corinaldo, Gradara, solo per citarne alcuni. Se vorrete spostarvi in montagna, come non fermarsi a San Ginesio e Sarnano. Una menzione a parte la merita sicuramente Smerillo, un borgo incantevole incastonato tra i Monti Sibillini e chiamato anche “Tetto delle Marche”.
Le spiagge delle Marche
Da Ancona a Numana troviamo invece uno dei simboli della bellezza naturale italiana, la Riviera del Conero. Certificata con la Carta Europea del Turismo sostenibile, questa zona appaga la vista con le sue acque verde blu.
Vi perderete tra le sue spiagge rocciose, come la bellissima Spiaggia delle due Sorelle di Sirolo, considerata il baluardo dell’intera Riviera. Anche qui vale la pena una visita ai borghi di Sirolo, Numana e Portonovo, ricchi di siti di grande interesse storico e culturale.
Le grotte di Frasassi
All’interno del “Parco naturale regionale della gola della rossa e di Frasassi”, queste grotte sono ricche di sculture naturali formatesi in 190 milioni di anni. Al loro interno, una temperatura costante di 14 gradi le rende visitabili in ogni stagione. Una visita dura all’incirca 70 minuti ed è possibile in gruppi organizzati e seguiti da un accompagnatore del Consorzio Frasassi. Il percorso ricco e suggestivo è lungo ben 1500 metri, ma comunque facilmente accessibile.
Urbino, la patria di Raffaello
Sarebbe un lunghissimo elenco quello delle città più incantevoli della regione, ad iniziare dal suo capoluogo Ancona, passando per Ascoli Piceno con la sua famosa piazza, senza dimenticare anche San Benedetto del Tronto.
Urbino merita una menzione particolare in quanto una delle città simbolo del Rinascimento italiano: nacque qui Raffaello Sanzio, ed è qui che si trova la Galleria Nazionale delle Marche. Qui sono custodite opere non solo di Raffaello, ma anche di Piero della Francesca e Tiziano. Il centro storico di Urbino è patrimonio Unesco dal 1998.
Mangiare nelle Marche
Appagare la vista sì, ma anche il palato. Questa regione offre una serie di prelibatezze tra prodotti unici e ricette iconiche. Non potrete non assaggiare il ciauscolo, la caciotta di Urbino ed il vino rosso Conero.
Ad Ascoli naturalmente dovrete assaggiare le famose olive, se avete voglia di pesce potrete far tappa a San Benedetto del Tronto per l’omonimo Brodetto con pesce, peperoni ed aceto. A Pesaro città del compositore Rossini, invece è imprescindibile la pizzetta a lui dedicata: una margherita con uovo sodo e maionese!
Luoghi da non perdere
Possiamo dunque affermare con certezza che questa è una regione ricca di luoghi da scoprire. Impossibile non citare alcuni luoghi forse più insoliti, che contribuiscono ad accrescerne il fascino, iniziando dal Tempio di Valadier. A poca distanza dalle Grotte di Frasassi, un luogo di culto all’interno di una gola su una scogliera.
Non dimentichiamo in provincia di Macerata il Grand Canyon delle Lame Rosse, una formazione rocciosa che ricorda quelle del Colorado. Ultime, ma non meno importanti le città sotterranee di Camerano ed Osimo, legate alle leggende sui Cavalieri Templari.