La vita di Fabrizio De Andrè sarà in mostra a Roma, dal 24 febbraio sino al 30 maggio, in una location d’eccezione: l’Ara Pacis. Un omaggio al cantautore genovese, spentosi nel 1999, per celebrare i 70 anni dalla sua nascita.
La poesia, la musica, il personaggio, queste le diverse facce della vita di Fabrizio De Andrè che verranno rappresentate all’esposizione di Roma.
Una mostra particolarissima, curata da Studio Azzurro, riconosciuto in tutto il mondo per i risultati raggiunti nella ricerca artistica attraverso le nuove tecnologie.
I visitatori attraverseranno un originale percorso multimediale ed interattivo. Quattro grandi spazi espositivi con musica, foto e video.
Nelle prima sala viene rappresentata la poesia di De Andrè. Sei schermi trasparenti che raccontano temi legati a Faber, come Genova, l’amore, la guerra, la morte, ecc, che possono essere approfonditi seguendo i manoscritti di alcune canzoni, illustrati da filmati d’attualità, fotografie e videointerviste. Si passa poi ad un percorso interattivo che racconta la produzione discografica di Fabrizio. Il visitatore può scegliere piccoli pannelli, che riproducono le copertine dei principali dischi di studio, e posizionandoli su appositi tavoli multimediali si attiveranno una serie di proiezioni.
Nella terza sala il visitatore incontra i personaggi delle canzoni di Fabrizio. In un video si vedono materializzati i simboli delle sue ballate, da Piero a Marinella a Nancy, tutti rappresentati da tarocchi virtuali, come nella scenografia della sua ultima tournèe. E a questo punto il pubblico potrà scegliere il proprio personaggio preferito e creare un tarocco personalizzato optando tra una gamma di immagini e di segni grafici e aggiungendo un testo.
Nell’ultima sala le tappe della vita di Fabrizio De Andrè. Il visitatore potrà scegliere tra 25 immagini che inserite in apposite cornici attiveranno una serie di proiezioni di immagini, filmati, videointerviste legate ad un determinato periodo della sua vita.
Una mostra bellissima , emozionale e curatissima, interattiva, una delle più belle mostre visitate .Questa è una mostra vissuta e con la sorpresa piacevollissima di lettere di infanzia e di lettere personali e di quadri interattivi