I canyon siamo abituati a pensarli come se fossero negli altopiani degli Stati Uniti. Ma l’Italia ha quello che è considerato il più bello.
Ogni volta che pensiamo a canyon, e cioè strette valli fluviali caratterizzate da pendii rocciosi molto scoscesi e ripidi, ci vengono sempre in mente gli Stati Uniti, ma vogliamo ricordarti che non devi sempre andare fuori dall’Italia per ammirare queste meraviglie naturali.
In Italia i Canyon sono ancora in gran parte sconosciuti, ma negli ultimi anni è diventato “di moda” il soprannominato fenomeno canyoning e grazie a delle guide con professionisti, è possibile vivere e conoscere i canyon a 360° tra arrampicate, percorsi e anche tuffarsi nel meraviglioso ruscello limpido che di solito attraversa queste formazioni rocciose.
Il canyon più bello d’Europa
In Sardegna, tra le montagne del Gennargentu, c’è la magnifica Gola di Gorropu, una vera meraviglia della natura, scavato nella roccia dalla grande erosione delle acque del Rio Flumineddu nel corso dei secoli. La lunghezza del canyon è di 1500 metri e l’altezza delle sue pareti supera i 400 metri nel punto più alto.
Per le sue caratteristiche, la gola di Gorropu è chiamato il Grand Canyon della Sardegna. Considerato dai geologi del Vecchio Continente come il canyon più meraviglioso e impressionante di tutta Europa.
La gola è un profondo taglio che solca la regione barbasiana e segna il confine naturale tra le catene montuose del Supramonte Orgosolo e del Supramonte Uzrulei. È circondata da un bellissimo paesaggio in stile mediterraneo ricco di grandi oleandri. Il fondo è ricoperto da grandi rocce levigate. La larghezza del canyon varia, da ampi passaggi in alcuni punti, a passaggi più stretti in altri.
Le caratteristiche del Canyon di Gorropu
In fondo alla gola scorre il fiume Frumineddu, le cui acque hanno creato per millenni questa maestosa gola. Oggi l’acqua del fiume passa sotto la gola di Gorropu, sgorgando improvvisamente all’imbocco del canyon e proseguendo il suo corso verso la gola di Dolgali, sfociando occasionalmente in laghetti che alimentano altre piccole sorgenti.
Nella Gola di Gorropu è stato creato uno speciale ambiente naturale, dove si sono sviluppate delle specie rare di fauna e flora. Tra gli animali che ci vivono, la più caratteristica è l’Aquilegia nuragica, che nidifica nel canyon.
Ma non mancano altre specie animali come ricci, lepri sarde, gatti selvatici, mufloni, volpi e cinghiali. In più anfibi rarissimi come l’euprotto sardo che é l’anfibio più raro che esista in Europa.
Dopo aver camminato per circa 2 ore, raggiungerai il canyon. Le escursioni alla gola di Gorropu sono consigliate in primavera e in estate. Perché durante l’autunno e l’inverno piove molto, il che rende pericolosi i passaggi all’interno del canyon.
