Il sesso in Italia? Forse non tutti sanno che cambia da regione a regione! Sì, perché se è vero che l’intera penisola è famosa per l’esuberanza del ‘maschio latino’, è anche vero che le abitudini sessuali sono diverse man mano che si scende da Nord a Sud. La mappa del sesso in Italia parte, però, da un dato comune: oggi si fa più sesso rispetto al passato. E lo dimostrano le numerose fiere erotiche che si organizzano in tutta la penisola!
Napoli capitale del sesso aperto, dove non si ha pudore nel parlarne con amici e parenti. Mentre a Torino l’ansia da prestazione sembra essere un po’ troppo forte. Ci si preoccupa esageratamente della qualità del rapporto che però ne perde in naturalezza.
E’ quanto emerso da un’inchiesta condotta dal sociologo Franco Garelli, preside della Facoltà di Scienze Politiche di Torino, che ha portato alla pubblicazione di un libro sulla sessualità degli italiani.
E se qualcuno aveva già affermato che alle austriache va il primato di donne con il più bel decoltè del mondo alle bolognesi va sicuramente quello di provocatrici! Sembra, infatti, che all’ombra delle due torri le giovani emiliane siano tra le più spigliate e intraprendenti d’Italia. Non ci credete? Provare per credere! E se non fosse così, ci si potrà sempre accontentare di una visitina al Bologna Sex, la kermesse erotica che si tiene ogni anno nella città dai mille portici.
Gli abitanti della capitale, invece, non sembrano avere peculiarità. Possibile? Non sarà la così vicina presenza del Vaticano a costringerli alla riservatezza? Dal sondaggio emerge, infatti, che le abitudini sessuali si sono allontanate dall’orientamento prettamente procreativo che è alla base della religione cattolica. Il sesso è ormai inteso da tutti, atei e credenti, solo come una forma di piacere.
Ma forse all’ombra del Vaticano non è poi così facile!