C’è un angolo di mondo che sembra uscito dalla proverbiale cartolina. Anche sotto la pioggia è una favola da esplorare.
Se stai organizzando una vacanza e sei un amante delle camminate esiste un posto che è il paradiso a portata di passeggiata. Un luogo non lontano dall’Italia che sembra il set di un film. Ma esiste davvero. Chi ci è stato lo ha descritto come realmente il paese delle favole. Scopriamo perché e cosa lo rende così particolare.
Il paese delle favole è qui, una passeggiata in un sogno
l’Italia è ricca di paesaggi che vanno da quelli montani fino ai piccoli anfratti in riva al mare che nascondono perle di acqua cristallina e una natura incontaminata. Ma anche appena fuori i nostri confini ci sono alcuni luoghi che vale la pena di vedere almeno una volta nella vita. Tra questi la zona di Lauterbrunnen. Si tratta di una valle racchiusa tra alte pareti di roccia alpina dell’Oberland, cantone di Berna.
La cornice delle montagne viene interrotta bruscamente da una miriade di cascate altissime che generano poi nel fondovalle un paesaggio in perenne movimento. E non a caso Lauterbrunnen in lingua tedesca significa proprio forte fontana. Un nome più che ha azzeccato per un luogo in cui, anche nel silenzio pacifico, lo scroscio dell’acqua che scorre a valle è sempre percepibile.
Ma non ci sono solo le 72 cascate a rendere la valle e il villaggio omonimo così affascinanti. Un altro elemento è la scelta di non aver toccato l’architettura delle abitazioni e dei luoghi pubblici in questa zona. Se hai mai voluto attraversare il tipico villaggio svizzero con le case dai tetti ripidi e spioventi, le piccole finestre e i dettagli in legno scolpito Lauterbrunnen è il luogo in cui organizzare la tua passeggiata. Una passeggiata che come te tanti hanno già deciso di intraprendere e che sta portando forse ad una decisione importante da parte delle autorità locali.
Il comune pensa ad un ticket
Ha fatto di recente molto notizia la decisione che per entrare a Venezia occorrerà pagare una sorta di biglietto di ingresso. Una decisione che a quanto pare il comune di Venezia non è l’unico ad aver intenzione di prendere. A parlarne proprio di recente il sindaco del comune nel cantone bernese Karl Näpflin. E l’intenzione dichiarata è esattamente la stessa delle autorità di Venezia.
Cercare in tutti i modi di limitare quel turismo mordi e fuggi che occupa solo spazio senza poi portare effettivo beneficio alla comunità locale. Una comunità che conta circa 2500 abitanti e che, periodicamente, raddoppia o triplica rendendo la vita complicata ai cittadini. Parlando di questa possibilità, il sindaco ribadisce che per ora si tratta solo di una possibilità.
Näpflin comunque fa espressamente riferimento proprio a quanto fatto per Venezia e sottolinea come tanti gli stiano chiedendo di attuare qualcosa di simile. La strada che porta a Lauterbrunnen non è infatti una comoda autostrada a tre corsie ma una strada cantonale non pensata per il pesante traffico dei turisti che vanno e vengono come a un parco di divertimenti.