Sapevi che in Italia c’è un bunker segreto risalente alla Guerra Fredda? Ebbene, si è aggiudicato il titolo di più grande in assoluto nel nostro paese. Continua a leggere per scoprire dove si trova.
Il bunker è rimasto segreto per anni oggi, invece, si potrà presto visitare a seguito di un investimento importante.
Il bunker più grande d’Italia
I bunker in guerra erano il luogo perfetto dove potersi nascondere in caso di bombardamenti per sopravvivere. In particolare, questo bunker, serviva per rifuggire la minaccia nucleare In Italia ce n’è uno grandissimo, utilizzato durante la Guerra Fredda. Stiamo parlando dell’ormai ex bunker Nato di Affi, in provincia di Verona.
Fino a qualche tempo fa, il bunker è stato segreto poiché era stato costruito in occasione del Patto Atlantico, nel Monte Moscal. Le stanze che lo componevano erano circa 280 ma alcune non erano state mai aperte e quindi non utilizzate. West Star, questo è il nome del bunker anti atomico, venne costruito negli anni Sessanta.
Il bunker un tempo segreto, oggi potrebbe essere riaperto al pubblico se dovessero esservi investiti i fondi necessari. Un museo porterebbe un flusso di circa 100 mila visitatori in un anno. Un’ipotesi, quella di farla diventare un museo, che era stata avanzata già nel 2000. L’obiettivo sarebbe quello di farlo diventare un luogo della memoria e non un rifugio.
Com’è composto
Considerato come una vera e propria capsula del tempo, il bunker è stato riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali come un bene pubblico storico di tutti, che non ha altri pari in tutta Italia.
Dai sopralluoghi si sono scoperte tutte le 280 stanze, tutte insonorizzate, alcune mai aperte perché dotate di combinazione numerica. Ogni sezione del bunker richiedeva autorizzazioni diverse. Oltre ai locali veri e propri c’erano anche tanti macchinari, computer che per gli anni Sessanta, dovevano essere i più moderni e altre tecnologie come pure gli impianti di aereazione. Non meno importanti le numerose casseforti. Il totale dell’estensione è di 13000 metri quadrati. Parallelamente, a Grezzana, c’era un altro bunker simile che serviva agli stessi scopi, chiamato Back Yard.
La collocazione del bunker è piuttosto atipica poiché il monte in questione non è tanto alto e quasi insignificante rispetto agli altri presenti nella zona del Garda. Il bunker è rimasto attivo fino al 1999. La dismissione effettiva è avvenuta nel 2007. Fino ad oggi la struttura non è stata vandalizzata perché era stata murata e chiusa a tutti.
