Il Parco Naturale che è un tesoro prezioso, un’area protetta che si trova vicino a noi

Il Parco Naturale tra i più belli d’Europa si trova in uno dei Paesi più turistici in assoluto, eppure è ancora poco conosciuto. Le sue distese desertiche abbracciano un mare da sogno.

Parco naturale tesoro prezioso
Parco naturale tesoro prezioso – viaggi.nanopress.it

Quando si pensa alla Spagna non si può non fare riferimento alle grandi e caratteristiche città come Barcellona, Madrid e Valencia, alle isole paradisiache come Tenerife e il resto dell’arcipelago delle Canarie, o al famoso Cammino di Santiago de Campostela.

Ma questo paese della penisola iberica non è solo questo. Qui infatti si trovano alcuni dei parchi naturali più belli d’Europa, talvolta anche sconosciuti come nel caso di quest’area naturale protetta.

Il Parco Naturale tra i più belli d’Europa ancora poco conosciuto

Quando d’estate il turismo arriva in Spagna invade letteralmente ogni città, borgo o spiaggia. Le località spagnole infatti sono sempre più apprezzate dai viaggiatori che sono alla ricerca di piccoli scorci di paradiso e luoghi dove vivere a 360° la bellezza della stagione estiva e la spensieratezza delle vacanze.

C’è però un piccolo angolo dove la folla non è ancora sopraggiunta, dove la natura regna ancora sovrana in tutto il suo splendore e in tutta la sua incontaminazione. Questo angolo di Spagna è il Parco Naturale Cabo de Gata-Nìjar.

Parco Naturale Cabo de Gata-Nìjar
Parco Naturale Cabo de Gata-Nìjar – viaggi.nanopress.it

Si tratta di un posto quasi sconosciuto, non ancora inserito tra le tappe battute dal turismo di massa, il quale rappresenta una valida alternativa per tutti coloro che sono alla ricerca di destinazioni fuori dal comune e diverse da quelle spesso proposte durante un viaggio in Andalusia.

Qui non c’è traccia del passaggio umano, i paesaggi sono sgomberi dalla cementificazione e la natura domina indisturbata.

Il Parco Naturale Cabo de Gata-Nìjar, dove il deserto abbraccia il mare

Il Parco Naturale Cabo de Gata-Nìjar si trova nella provincia di Almeria, nel sud-est dell’Andalusia. Il suo territorio si snoda nell’entroterra e comprende diversi villaggi come Cabo de Gata, San José, Nijar, Agua Amarga, Los Escullos e Las Negras.

Si tratta di un parco di origine vulcanica, uno dei più importanti del bacino del Mediterraneo. Non a caso nel 1997 è entrato a far parte delle Riserve della Biosfera dell’Unesco e delle Aree Specialmente Protette di Interesse Mediterraneo (ASPIM) nel 2001.

Nei suoi oltre 38.000 ettari di grandezza (di cui 12.000 in mare) vivono tantissime specie marine differenti, mammiferi terrestri di piccole dimensioni e numerosissime specie di uccelli, tra cui anche i fenicotteri rosa.

La maggior parte degli uccelli, circa il 70%, vive nei pressi delle Saline di Cabo de Gata, una zona umida straordinaria dove è possibile vivere esperienze davvero uniche di birdwatching.

Playa los Genoveses
Playa los Genoveses – viaggi.nanopress.it

Cabo de Gata è poco distante dall’unico deserto d’Europa, il Tabernas, in Andalusia. Questa zona è infatti la meno piovosa del Continente: ogni anno qui cadono solo 100 ml di pioggia.

La bellezza del parco sta anche nel fatto che le sue distese desertiche sono le uniche a gettarsi tra le acque del Mediterraneo passando per le spiagge più belle di Spagna, circa una quarantina.

Le spiagge più belle del Parco

Playa de los Muertos e Playa de los Genoveses. Difficile dire quale delle due può aggiudicarsi il titolo di spiaggia più bella del Parco. Questi due litorali infatti sono entrambi particolarmente suggestivi, ognuno a suo modo.

Playa Los Muertos
Playa Los Muertos – viaggi.nanopress.it

La prima spiaggia è caratterizzata da ciottoli bianchi tra due spuntoni di roccia che vanno incontro alle acque del mare. Nonostante la bellezza delle sue acque cristalline, qui bisogna prestare molta attenzione alle forti correnti.

La seconda spiaggia, invece, Playa de los Genoveses, si trova in una baia tranquilla ed è costituita da sabbia fine che abbraccia un mare dal fondale poco profondo e piuttosto calmo.

Tra le altre spiagge da non perdere troviamo anche:

  • Playa Monsul, una spiaggia nota per le sue dune di sabbia e per le sue rocce vulcaniche dalle forme più strane.
  • Calas del Barronal, di cui fanno parte Cala Grande, Cala Chica, El lance del Perro e Cala Principe.
  • Cala los Amarillos, una spiaggia isolata dal mare cristallino e dalla sabbia finissima.
  • Playa del Arco y El Esparto, dalla sabbia rossa.
  • Playas de San José e Cabo de Gata, le uniche due spiagge cittadine con servizi e ogni tipo di comodità per i viaggiatori.
faro di Cabo de Gata
faro di Cabo de Gata – viaggi.nanopress.it

Il Parco è un ottimo luogo anche per chi ama camminare all’aria aperta e praticare trekking. Qui si trovano infatti tantissimi sentieri da percorrere immersi completamente nella natura.

Uno di questi porta al faro di Cabo de Gata, un faro solitario e incredibilmente pittoresco situato su un promontorio sul mare, tra coste aspre e frastagliate e punti panoramici unici al mondo.

Oltre al trekking si possono poi praticare immersioni, sessioni di snorkeling, kayaking, ciclismo, vela e tour in 4×4.

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