Dimensioni contenute, ma un grande patrimonio, ecco il museo più piccolo d’Italia, sapete dove si trova? Scopriamolo.
Il nostro paese è un luogo ricco di storia, e cultura. Così tanto ricco, che in ogni città, anche la più piccina, troverete sempre un museo, una biblioteca, insomma dei luoghi deputati a raccontarla nel dettaglio. E a custodire l’incredibile patrimonio storico che siamo riusciti a reperire e tramandare fino a noi.
Quando parliamo dunque di musei, sappiamo che in visita nella nostra bella penisola avremmo solo l’imbarazzo della scelta su quali visitare. Alcuni sono arcinoti e praticamente una tappa obbligata nel nostro territorio. Altri invece sono piccole chicche di viaggio, magari non molto conosciute, ma non per questo meno importanti.
Ad esempio una particolare classifica si è occupata di rintracciare il museo più piccolo d’Italia. Un primato davvero particolare che spetta ad un delizioso luogo in una regione altrettanto importante, ovvero la Sardegna.
Si chiama La scatola del tempo e si trova nella graziosa cornice di Arzachena. Si trova in Corso Garibaldi 6, l’ingresso è gratuito e pensate, misura appena 24 metri quadrati. Nasce dove prima si trovava un antica bottega della frutta. E in così poco spazio raccoglie reperti davvero incredibili che ripercorrono anni ed anni della storia della Gallura.
La scatola del tempo vanta dunque un primato insieme ad un museo di New York così piccino da entrare in un vano ascensore. Naturalmente niente paura, perché gli ingressi sono garantiti in modo che tutti i visitatori possano muoversi agevolmente, senza rischiare di danneggiare ciò che si trova all’interno.
L’idea di questo piccolo contenitore della memoria venne al tipografo Mario Sotgiu. Amante sia della fotografia che della storia della sua amata Sardegna, l’uomo aveva raccolto anche mappe, fotografie e diversi interessanti reperti. Pensate che una sezione del museo è dedicata anche ad alcuni antichi sponsor del territorio.
Ad oggi ad occuparsi del museo è una associazione no profit di proprietà di Sotgiu, che ha messo su La scatola del Tempo nel 2017. Non solo reperti recuperati dal suo fondatore, ma anche piccole chicche recuperate recandosi in mercatini dell’usato locale.
Cosa si può ammirare al suo interno? Ad esempio una mappa del 1800 che mostra gli edifici, pochi, presenti all’epoca nel territorio. Compresi i resti del Turribulim Minor, un antico villaggio romano. E ancora anche una cartina appartenuta al Capitano Roberts della Royal Navy. Qui si nota un dettaglio della baia dove oggi si trova il locale noto come Billionaire.
Capirete dunque come mai in molti lo consigliano come esperienza da fare una volta in visita nella graziosa Arzachena. Il museo è aperto tutto l’anno. Tutte le info riguardo ad eventuali eventi che lo riguardano o iniziative dell’associazione che lo tiene in vita, sono reperibili presso la pagina Facebook ufficiale.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…