Il museo più piccolo d’Italia: possiede un patrimonio senza eguali

Dimensioni contenute, ma un grande patrimonio, ecco il museo più piccolo d’Italia, sapete dove si trova? Scopriamolo.

museo più piccolo in Italia
museo più piccolo in Italia – Viaggi.Nanopress.it

Il nostro paese è un luogo ricco di storia, e cultura. Così tanto ricco, che in ogni città, anche la più piccina, troverete sempre un museo, una biblioteca, insomma dei luoghi deputati a raccontarla nel dettaglio. E a custodire l’incredibile patrimonio storico che siamo riusciti a reperire e tramandare fino a noi.

Il museo più piccolo d’Italia si trova qui

Quando parliamo dunque di musei, sappiamo che in visita nella nostra bella penisola avremmo solo l’imbarazzo della scelta su quali visitare. Alcuni sono arcinoti e praticamente una tappa obbligata nel nostro territorio. Altri invece sono piccole chicche di viaggio, magari non molto conosciute, ma non per questo meno importanti.

Ad esempio una particolare classifica si è occupata di rintracciare il museo più piccolo d’Italia. Un primato davvero particolare che spetta ad un delizioso luogo in una regione altrettanto importante, ovvero la Sardegna.

la scatola del tempo
La scatola del tempo – Foto Facebook Scatola del tempo

Si chiama La scatola del tempo e si trova nella graziosa cornice di Arzachena. Si trova in Corso Garibaldi 6, l’ingresso è gratuito e pensate, misura appena 24 metri quadrati.  Nasce dove prima si trovava un antica bottega della frutta. E in così poco spazio raccoglie reperti davvero incredibili che ripercorrono anni ed anni della storia della Gallura.

La scatola del tempo e le sue meraviglie

La scatola del tempo vanta dunque un primato insieme ad un museo di New York così piccino da entrare in un vano ascensore. Naturalmente niente paura, perché gli ingressi sono garantiti in modo che tutti i visitatori possano muoversi agevolmente, senza rischiare di danneggiare ciò che si trova all’interno.

L’idea di questo piccolo contenitore della memoria venne al tipografo Mario Sotgiu. Amante sia della fotografia che della storia della sua amata Sardegna, l’uomo aveva raccolto anche mappe, fotografie e diversi interessanti reperti. Pensate che una sezione del museo è dedicata anche ad alcuni antichi sponsor del territorio.

Ad oggi ad occuparsi del museo è una associazione no profit di proprietà di Sotgiu, che ha messo su La scatola del Tempo nel 2017. Non solo reperti recuperati dal suo fondatore, ma anche piccole chicche recuperate recandosi in mercatini dell’usato locale.

Cosa si può ammirare al suo interno? Ad esempio una mappa del 1800 che mostra gli edifici, pochi, presenti all’epoca nel territorio. Compresi i resti del  Turribulim Minor, un antico villaggio romano. E ancora anche una cartina appartenuta al Capitano Roberts della Royal Navy. Qui si nota un dettaglio della baia dove oggi si trova il locale noto come Billionaire.

Capirete dunque come mai in molti lo consigliano come esperienza da fare una volta in visita nella graziosa Arzachena. Il museo è aperto tutto l’anno. Tutte le info riguardo ad eventuali eventi che lo riguardano o iniziative dell’associazione che lo tiene in vita, sono reperibili presso la pagina Facebook ufficiale.

Impostazioni privacy