Un luogo stupendo in una bella regione italiana, che quasi ricorda i Caraibi. Il mare qui è un paradiso, sapete dove ci troviamo? Scopriamolo.
Una località conosciuta ed apprezzata per la sua bellezza naturale, le sue spiagge ed il suo ricco patrimonio storico. Meta molto frequentata durante i mesi estivi. Acque cristalline e fondali marini ricchi di vita, apprezzati dagli appassionati di snorkeling ed immersioni.
Potrebbe essere la meta ideale se siete alla ricerca di un posto per le vacanze estive di bellezza paragonabile ai Caraibi. Non solo, perché all’interno custodisce anche un incantevole borgo, che emana tutta l’atmosfera tipica della regione di provenienza.
Il mare qui è un paradiso, sembra i Caraibi eppure siamo in Italia
Ce ne sono diversi di posti nel nostro paese, di bellezza talmente impareggiabile da ricordarci località esotiche magari viste solo in fotografia. C’è di buono che molti di questi luoghi si trovino veramente ad un passo da noi.
Come nel caso della graziosa Bergeggi, piccolo comune ligure nella zona costiera. Si trova a dieci chilometri da Savona ed è rinomato per la sua area balneare, che lo rende una meta estiva davvero molto ambita.
Il mare qui è un paradiso, soprattutto se facciamo riferimento alla vera celebrità del luogo, ovvero il Lido delle Sirene.
Si tratta di un bellissimo tratto di costa sebbene poco frequentato. Appartiene all‘Area Marina Protetta di Bergeggi. Una riserva naturale protetta, istituita nel 1985 che comprende l’Isolotto di Bergeggi ed il tratto di costa intorno.La spiaggia del Lido delle Sirene è costituita principalmente di ciottoli.
I residenti ed i turisti lo considerano un posto speciale. Raggiungerla è semplice percorrendo la strada che porta a Spotorno. Trovandosi in una baia è abbastanza isolata ed il motivo è presto spiegato: ben 300 gradini a scendere per raggiungerla.
Quello che però troverete è impagabile, vi sembrerà di trovarvi davvero in un piccolo paradiso esotico. In molti consigliano di recarvisi al mattino presto, quando non c’è molta folla, questo per via della scarsità di parcheggi.
Le bellezze del grazioso comune di Bergeggi
Alcune associazioni locali spesso organizzano dei tour per accedervi via mare, magari abbinando anche qualche sessione di snorkeling.
Un’ottima occasione per testare anche i leggendari fondali pulitissimi di questa baia paradisiaca.
Naturalmente il Lido delle Sirene non è l’unica spiaggia degna di nota di Bergeggi. La zona balneare principale è quella più frequentata dalle famiglie. Nonostante la presenza di ciottoli è però molto ben attrezzata. C’è poi anche una spiaggia privata, Playa de Luna, facilissima da raggiungere. Qui invece la sabbia è fina e contraddistinta da sfumature dorate.
Per l’aspetto più escursionistico l’attrazione principale è l’Isola di Bergeggi. Vi sarà capitato di sentirla chiamare anche Sant’Eugenio. Si trova ad una distanza di 200 metri da Bergeggi città. Un piccolo paradiso naturale la cui peculiarità è la fitta vegetazione e le rocce. Attualmente è disabitata, sebbene dal Vi secolo d.C. fu anche sede monastica, come testimoniano i resti di alcune cappelle e di una torre. Sembra eretta a scopo difensivo.
Visitarla internamente non è possibile, salvo particolari autorizzazioni, ma le medesime gite in barca che portano fino al Lido delle Sirene, potrebbero condurvi almeno a circumnavigarla da mare.
C’è poi la Grotta Marina di Bergeggi, celebre in tutta la Liguria, si trova sulla costa ed è teatro di un’antica leggenda. Pare che vi vivesse un drago, ucciso da Sant’Eugenio con il segnacolo della croce. All’interno si trovano segni di insediamenti preistorici. Anche in questo caso le visite sono consentite solo quando ad organizzarle è il comune stesso.
Alloggiare a Bergeggi significa pernottare vicini alla costa. Difatti è una località che vive prettamente di turismo balneare. Vale la pena anche una passeggiata però nel centro storico e se siete alla ricerca di un tuffo nella storia e nella cultura, vale la pena una tappa alla Chiesa di San Martino di Tours. Edificio religioso dedicato all’omonimo santo. Edificata nel 1500 all’interno conserva una croce del 1700 ed una pala raffigurante la Madonna del Rosario.