Il giardino dell’Eden esiste, ed è vicino l’Italia: la sua storia è antichissima

Il giardino dell’Eden esiste, basta volare per 5 ore dall’Italia e atterrare qui: un posto che nessuno si aspetta.

Il giardino dell'Eden esiste
Il giardino dell’Eden esiste- viaggi.nanopress.it

Non bisogna andare poi così lontano per trovarlo e non bisogna nemmeno aspettare che inventino la macchina del tempo per tornare dritti dritti ai tempi di Adamo ed Eva: il giardino dell’Eden esiste per davvero e sembrerebbe trovarsi a poche ore di volo da noi.

Il giardino dell’Eden esiste e si trova a 5 ore dall’Italia

Certo, non dovrete aspettarvi di trovare alberi da frutto, fiumi e animaletti saltellanti di ogni tipo. Questo posto rappresenterebbe secondo gli antichi Sumeri il punto esatto dove sarebbe sorto il giardino dell’Eden, il primo dono fatto da Dio agli uomini.

Il Giardino dell'Eden esiste
Giardino dell’Eden – viaggi.nanopress.it

Parliamo dell’arcipelago del Bahrain nel Golfo d’Arabia, oggi noto soprattutto per ospitare il Gran Premio di Formula 1. Ci troviamo nella regione di Eden, a Oriente, dove un tempo un fiume si diramava in quattro corsi più piccoli: il Tigri, l’Eufrate, il Gihon e il Pison. I Sumeri credevano che l’Eden si trovasse nella cittadina di Dilmun, sull’attuale isola del Bahrain.

Ma torniamo a tempi più recenti. Su quest’isola, nel deserto del Bahrain, sorge un albero: molte popolazioni della zona credono che questo sia proprio l’Albero della Vita citato nelle Sacre Scritture. Secondo le credenze, sarebbe stato piantato per indicare il posto esatto dove un tempo sorgeva il Paradiso Terrestre. Sarà vero?

Il giardino dell'Eden esiste
Albero della Vita – viaggi.nanopress.it

Scientificamente, però, si tratterebbe di un prosopis cineraria, una pianta capace di sopravvivere nel deserto da più di 400 anni grazie all’umidità dell’aria, alla presenza di specchi d’acqua nei suoi pressi, e al livello del mare che, alla sua altezza, è di soli 10 metri.

Qualunque sia la verità, quel che è certo è che su questa terra aleggia un fascino misterioso, fatto di leggende, miti, storie e antiche divinità. Un posto perfetto da visitare per chi è alla ricerca di destinazioni fuori dal comune.

L’arcipelago di Bahrain, 33 magiche isole

33 isole e una storia millenaria. L’arcipelago di Bahrain è un luogo magico e suggestivo, fatto di paesaggi straordinari e di tantissimi siti archeologici che testimoniano la sua antica grandezza. Il Bahrain è piuttosto piccolo, ma le cose da vedere qui sono davvero tante.

Manama, la capitale del “giardino dell’Eden”

La capitale del Bahrain è una città parecchio moderna che ha poco conservato l’atmosfera caratteristica dei souk, i mercati tipici delle città arabe. Tuttavia qui potrete trovarne uno dove acquistare cibo, spezie e molto altro ancora.

Moschea Al Fateh

A Manama si trova la Moschea Al Fateh, una struttura gigantesca che rappresenterebbe una delle moschee più grande del pianeta. Cupola di fibra di vetro, Swarovski, tappeti preziosi ed elementi decorativi di gran lusso vi faranno capire a colpo d’occhio quale sia il benessere economico dell’isola.

Moschea Al Fateh
Moschea Al Fateh – viaggi.nanopress.it

Per entrarci, però, attenzione all’abbigliamento: le donne dovranno sempre indossare l’abaya e il velo, mentre per tutti sarà obbligatorio togliere le scarpe una volta dentro.

Museo Nazionale

Altra destinazione da raggiungere nella capitale è il Museo Nazionale. Qui troverete reperti legati alla cultura millenaria del posto all’interno di una struttura dallo stile post-moderno di ben 28 mila metri quadrati.

Fortezza del Bahrain

Si tratta di una fortezza del ‘500 costruita dai portoghesi, oggi Patrimonio Unesco. Rappresenta una delle attrazioni principali dell’arcipelago ed è spesso visitato dai viaggiatori alla sera, quando le luci della città definiscono il suggestivo skyline di Manama.

Necropoli villaggio di A’ali

Poco lontano da Manama si trova la Necropoli del villaggio di Al’Aali e le sue 170 mila tombe. Questo sito archeologico testimonia la misteriosa civiltà Dilmun, una popolazione stabilitasi nel Golfo Persico. La Necropoli è caratterizzata da tombe alte fino a 15 metri; alcuni reperti qui ritrovati sono esposti al Museo Nazionale.

Bahrein World Trade Center

Dopo una sfilza di monumenti del passato, eccone uno che meglio rappresenta la modernità e la sostenibilità del Bahrein.

vele di Bahrain
vele di Bahrain – viaggi.nanopress.it

Due vele, 50 piani ciascuna, 240 metri d’altezza, 3 pale eoliche: questo edificio completamente green sfrutta l’energia del vento e punta anche su quella solare e del riciclo delle acque reflue. Al suo interno si trova uno dei centri commerciali più grandi del mondo con tanto di brand di alta moda da Louis Vuitton a Fendi, da Gucci a Versace.

Circuito Sakhir

Infine, il circuito Sakhir che dal 2004 ospita il Gran Premio di Formula 1. Si tratta di un circuito spettacolare e altamente tecnologico, oltre che difficile per i piloti. Sembrerebbe che qui infatti debbano affrontare la sabbia che si deposita sull’asfalto e la forte escursione termica tra giorno e notte.

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