Il Castello Nido di rondine è una delle attrazioni più visitate di questo Paese. A renderlo straordinario agli occhi dei visitatori è la sua posizione particolare.
Quando pensiamo a paesaggi da favola di certo non possiamo non immaginare magnifici castelli, imponenti e con tanto di torri e magari una vista unica sul mare.
Spesso e volentieri siamo soliti pensare che questi edifici meravigliosi siano propri per lo più del mondo occidentale, dei borghi medievali e delle città della Baviera. E invece questo piccolo gioiello di cui stiamo per parlare si trova da tutt’altra parte.
Il castello Nido di rondine, il gioiello della Crimea
Ci troviamo in Crimea. Qui, in questa penisola collegata alle regioni sud orientali dell’Ucraina da una sola striscia di terra, sorge uno dei luoghi più visitati di tutto il Paese.
Il castello Nido di rondine, noto anche con il nome di Swallow’s Nest Castel, è un’incantevole e affascinante fortezza situata a due passi da Yalta. Si tratta di un castello neogotico costruito nei primi anni del Novecento.
Il nome del suo ideatore è Leonid Vladimirovich Sherwood. Sherwood, uno scultore e architetto russo, lo ideò nel 1910 come la fortezza più scenografica e spettacolare di tutta la penisola.
Il castello infatti sorge a strapiombo sul mare, affacciato dal promontorio di Ai-Todor di circa una quarantina di metri d’altezza. Si trova tra le città di Yalta e Haspra, a 80 chilometri circa di distanza dalla nota Sebastopoli, e a poca distanza dall’antica città romana di Charax sul mar Nero.
La storia del castello
Il meraviglioso castello Nido di rondini si trova oggi dove un tempo si ergeva un altro antico edificio. Nel 1895 un generale dell’esercito russo avrebbe infatti edificato una umile costruzione in legno che prese il nome di Castello dell’Amore, nonostante la sua semplicità.
Qualche anno più tardi la struttura venne acquistata dal barone tedesco Von Stengel che la trasformò in un bellissimo castello in stile neogotico. Da allora la fortezza ebbe diverse utilità: fu utilizzata come ristorante e come sala lettura, fino a quando un terremoto la danneggiò.
Il sisma del 1927 fu parecchio violento, tra i gradi 6 e 7 della scala Richter, tanto da far crollare in mare una parte della scogliera sulla quale si poggiavano le fondamenta del Nido di rondini. Solo nel 1968 iniziarono i lavori di messa in sicurezza che dopo molti anni hanno riportato finalmente al suo antico splendore il castello, oggi aperto al pubblico.
Il castello dopo la sua riapertura iniziò a comparire sulle guide di viaggio e a essere scelto come set per diverse pellicole di epoca sovietica come il film Desyat Negrityat (Dieci Piccoli Africani) del 1987, di Stanislav Govorukhin, un adattamento del famoso romanzo di Agatha Christie.
La fama della fortezza
Il Nido di rondine non è noto tanto per le sue dimensioni (raggiunge infatti appena i venti metri di lunghezza, i dodici metri di altezza e i dieci metri di larghezza) quanto per la sua posizione suggestiva e il suo aspetto tipicamente decorativo.
Guardando il Nido di Rondine dal mare sembra quasi che questo galleggi a pelo d’acqua. La parte affacciata sulle acque è la torre cilindrica, dalla cui sommità di può ammirare un panorama incredibile che spazia dalla costa circostante fino alla città di Yalta.
Questo posto tra i più romantici della Crimea ospita oggi diverse mostre d’arte, d’archeologia e di storia locale oltre a reperti archeologici, vecchie foto e cartoline.
Nelle serate estive fa da sfondo a eventi culturali, spettacoli e concerti di musica classica e moderna che contribuiscono a completare il quadro pittoresco e unico di quest’angolo della Crimea.