Il castello con una collina dove si trova la più antica cantina: weekend romantico

Idee per un weekend romantico? Questa tenuta tra le dolci colline e i vigneti di questa regione potrebbe essere il luogo perfetto dove trascorrere qualche giorno tra natura, relax e ottimo vino.

castello di spessa per un weekend romantico
Il castello per un weekend romantico – viaggi.nanopress.it

Il trend del turismo green ed enogastronomico è in continua crescita. Oggi scegliamo le nostre prossime destinazioni da raggiungere non più per la loro popolarità, ma in base alla loro capacità di soddisfare due precise esigenze: essere immersi nella natura e ben lontani dalla folla dei turisti.

Cerchiamo sempre di più luoghi intimi, dove trascorrere magari un weekend romantico con la nostra dolce metà in tutta tranquillità, circondati da paesaggi naturali a dir poco idilliaci.

Se poi a questo aggiungiamo anche ottimo cibo e un calice di buon vino con il quale brindare, allora la cosa si fa ancora più interessante.

Un weekend romantico in cantina in Friuli Venezia Giulia

Qualunque sia il periodo dell’anno, non c’è niente di più romantico e rilassante di un weekend tra vino e vigneti. Il verde della natura e la bontà della bevanda di bacco, infatti, bastano per rendere anche solo un paio di giorni lontani dalla quotidianità letteralmente indimenticabili.

weekend romantico
weekend romantico in cantina – viaggi.nanopress.it

Tra le regioni più belle d’Italia dove trascorrere un weekend romantico nel verde delle campagne italiane troviamo il Friuli Venezia Giulia. Qui, nel cuore del Collio goriziano e più precisamente a Capriva del Friuli, si trova un meraviglioso casolare, oggi una dimora di charme, nel bel mezzo di un giardino all’italiana e di un terreno coltivato a vigneti.

Parliamo del Castello di Spessa, in provincia di Gorizia, un’antica dimora signorile del XIII secolo, oggi un Golf & Wine Resort con tanto di SPA.

Castello di Spessa e la sua storia

La tenuta si trova in una delle zone enologiche più pregiate della regione e d’Italia. Il Collio infatti è una zona particolarmente affascinante incastonata tra le Alpi Giulie, l’Isonzo e il fiume Judrio. É qui che si producono alcuni dei vini più prestigiosi del Friuli.

Le origini del castello sono da ricercare nel lontano 1200, anche se secondo alcune testimonianze storiche qui erano presenti insediamenti sin dai tempi dei Romani. Nel corso del tempo il Castello ha subito diverse opere di ristrutturazione e demolizione, cambiando più volte il suo assetto.

Questo fino al 1987 quando la famiglia Pali ha acquistato l’edificio e il suo territorio circostante trasformandolo in un meraviglioso Golf & Wine Resort. Come se non bastasse, oggi l’azienda produce, grazie ai suoi circa 80 ettari di vigneti, prestigiosi vini e oltre le 450 mila bottiglie.

Alla cantina la famiglia ha affiancato una struttura ricettiva di alto livello con tanto di ristorante, SPA e parco da golf.

Castello di Spessa
Castello di Spessa – viaggi.nanopress.it

Gli interni del castello, pur non possedendo gli arredi originali (ma pur sempre pensati per riprodurre l’atmosfera nobile di un tempo), hanno la capacità di portare i propri ospiti dritti dritti all’epoca delle sontuose feste e dei ricchi banchetti nobiliari, di consuetudine nella cultura cortese.

Solo 30 anni fa circa, il castello ha mostrato poi una parte di sé che teneva gelosamente nascosta. Durante il Secondo Conflitto Mondiale, infatti, a 18 metri sotto la superficie del castello, fu costruito un bunker segreto sotto le cantine medievali.

Il bunker restò sconosciuto fino a quando alcuni lavori di restauro lo riportarono alla luce insieme alle sue eccezionali condizioni di temperatura e umidità perfette per l’invecchiamento del vino. Dal giorno della sua scoperta, quindi, il bunker fu adibito a luogo d’invecchiamento per le etichette più pregiate.

Anche Casanova passò di qui e se innamorò

A rimanere incantato dalla bellezza della tenuta e dall’eccellenza del suo vino fu persino Giacomo Casanova.

L’amatore più famoso di tutti i tempi fu ospite della cascina nel 1773. Raccontò della sua esperienza nella sua celebre opera Histoire de ma Vie.

Cantina del castello
Cantina del castello – viaggi.nanopress.it

Tra tutti i piaceri provati durante il suo soggiorno qui, Casanova ricordò in particolar modo proprio l’eccellente vino che veniva prodotto in tenuta, i piaceri della tavola e dell’ozio nel bel mezzo della campagna.

La vita tra gli agi della tenuta finì per Casanova quando il proprietario, il conte Luigi della Torre Valsassina, si accorse della sua tresca con una giovane al suo servizio.

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