Il padrone di un cane si spaventa quando capisce il motivo per cui l’animale lo inizia a tirare verso il lago. Ecco la spiegazione.
A volte gli animali hanno dei comportamenti insoliti e diversi da come sono nella quotidianità.
Quando accadono questi episodi, capiamo che c’è qualcosa che sta facendo agitare i nostri amici a 4 zampe.
Il cane trascina il suo padrone nel fiume e si spaventa per il motivo per cui l’animale ha fatto questo gesto
Molte volte, il gesto di un animale ha salvato gente da catastrofi o ha portato alla scoperta di qualcosa di impensabile.
Alcuni cani hanno percepito la presenza di altri animali in posti dove nessuno si sarebbe mai pensato di vederli.
Uno ha scovato dei gattini all’interno di una conduttura fognaria, un altro invece ha scoperto una famiglia di opossum sotto le travi del pavimento.
Il proprietario di un cane, però, si è spaventato quando il suo fidato amico ha cominciato a tirarlo verso il lago.
L’uomo, un giorno, decide insieme alla sua famiglia di rilassarsi nella natura godendosi dei momenti di spensieratezza.
Di questa famiglia, fa parte anche un bambino di nome Alexander Kenny di 2 anni che deve tantissimo al suo cane.
Mentre stavano passando del tempo, i genitori non fecero in tempo a notare che il bambino si era spinto troppo oltre.
Alexander era caduto nel lago e quando tutti quanti stavano per prepararsi e tornare a casa, il piccolo aveva già perso conoscenza e stava cominciando ad annegare.
Improvvisamente, Leela il loro cane, ha cominciato a muoversi in modo agitato precipitandosi nell’acqua per salvare il suo piccolo proprietario.
Nonostante i suoi sforzi, il salvataggio non va nel migliore dei modi e così decide di chiedere aiuto.
Tornando nel posto dove i genitori del bambino ha cominciato ad abbaiare ad alta voce catturando l’attenzione del padre di Alexander, David.
Portandolo vicino al lago, questo ha notato che stava succedendo qualcosa di terribile e una volta dentro l’acqua ha capito che il suo bambino era in fin di vita.
Per ben 27 minuti, l’uomo ha cercato di risvegliare suo figlio ma questo non è accaduto e le speranze sembravano venir meno.
Così dopo aver chiamato i soccorsi, questi sono intervenuti immediatamente con un elicottero portando il piccolo all’ospedale di Brisbane.
Il miracolo
I medici, dopo aver osservato la situazione, avevano detto ai genitori che c’erano poche speranze di poter riportare Alexander a casa per via di gravi danni celebrali.
Dopo 48 ore di agonia, è accaduto qualcosa di miracoloso e il bambino è tornato a respirare da solo.
I medici, non si spiegano come il piccolo sia potuto uscire dal coma e lo hanno rilasciato dopo pochi giorni in quanto non riportava danni e si era ripreso in fretta.
La madre di Alexander, ha dichiarato che suo figlio deve tutto a Leela e che se non fosse stato per lei non sarebbe tornato a casa.
I genitori sono riconoscenti al loro cane che nei giorni in cui Alexander era in ospedale ha sentito la mancanza del suo piccolo padroncino.
Adesso, i due si sono ritrovati e vivono in simbiosi l’uno con l’altro.
