Il borgo più suggestivo d’Italia con paesaggi mozzafiato, un paradiso da scoprire

Un posto bellissimo da visitare anche in questa stagione. Scopriamo insieme il borgo più suggestivo d’Italia, ecco dove si trova.

Borgo piu suggestivo in Italia
Borgo più suggestivo in Italia – viaggi.nanopress.it

Se siete alla ricerca di un luogo da visitare anche solo durante un lungo weekend, anche in questa stagione, uno potrebbe fare al caso vostro. Soprattutto se volete fuggire dall’eccessivo caldo estivo. Si tratta di un affascinante borgo situato in una meravigliosa regione montuosa nel nord Italia. Una cittadina resa pittoresca dalla natura maestosa che la circonda. Sapete dove si trova?

Il borgo più suggestivo d’Italia, ecco dove si trova

Natura incontaminata, aria pulita, architettura tradizionale alpina. Ecco un luogo ideale per lunghe passeggiate, lungo le caratteristiche casette fatto di legno e pietra. Si tratta di una rinomata località di villeggiatura da anni.

Amatissima soprattutto da chi pratica sport invernali e da chi si diletta con l’escursionismo. Il merito è anche della sua posizione privilegiata, ai piedi del monte Rosa ed è il borgo più suggestivo d’Italia. Parliamo di Gressoney-Saint-Jean, una località che vi conquisterà con la sua più tipica atmosfera accogliente ed autentica.

Si trova nella valle del Lys o anche valle di Gressoney a 1.385 metri sul livello del mare. Vicinissima al territorio piemontese di Alagna Valsesia. Idealmente lo si può dividere in tre zone. L’Onderteil più in basso, che copre la parte dal Pont de Trenta al capoluogo di Gressoney. La zona di mezzo che arriva fino al villaggio di Leschelbalmo, ed è chiamata Mettelteil. Infine la parte più in alto, ovvero L’Oberteil.

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Il borgo più suggestivo d’Italia – viaggi.nanopress.it

Nell’area si parla francese, italiano e tedesco, oltre ad uno stretto dialetto piemontese. Amatissimo soprattutto per le sue numerose piste da sci. La parte più famosa è quella del Weissmatten, ma il borgo fa parte del famosissimo comprensorio sciistico Monterosa Ski.

Gressoney-Saint-Jean, una vera oasi di pace

Il borgo è il luogo ideale per chiunque voglia staccare dalla frenesia quotidiana e dedicarsi a lunghe passeggiate. Nel periodo estivo, troverete pane per i vostri denti. Ci sono diversi percorsi da seguire. La bellissima Valle dei Principi ad esempio. E ancora il Colle della Ranzola ed il Vallone di Loo.

Tutti bellissimi percorsi escursionistici, da fare anche con guide alpine. I più avventurosi ameranno spingersi anche verso la Valsesia e la Val d’Ayas. E per attività meno dinamiche, ma comunque divertenti, c’è anche un bellissimo campo da golf con 12 buche.

In inverno i turisti si recano qui principalmente per praticare sci nordico e sci alpino. Il primo è reso possibile da 25 chilometri di pista, che permette anche di godere di un panorama unico. Boschi, foreste, ghiacciai. Per il secondo invece la miglior pista che si possa trovare è la celebre Leonardo David.

Farà piacere a chi viaggia con i bambini sapere inoltre che Gressoney è perfetta per i più piccoli. Recatevi presso il Lago Gover. Qui troverete diverse attività praticabili insieme ai vostri bimbi, da pesca sportiva, ad equitazione. C’è anche un centro che permette di usufruire di attività di animazione. E per i più piccoli ancora niente paura: un bel sentiero chiamato Passeggiata della Regina, consente di spostarsi anche col passeggino.

Se vorrete invece avvicinare fin da subito i bambini all’amore per lo sci, potrete farlo presso lo Snowpark Weissmatten.

Cosa non perdere nel borgo più suggestivo d’Italia

Attività sportive a parte, questo luogo conserva anche alcuni siti di interesse storico e culturale di vero pregio. La passeggiata della Regina vi porta infatti presso l’iconico Castel Savoia.

A dispetto del nome è in realtà una villa ottocentesca che si trova nella vallata di Gressoney. In passato fu luogo di villeggiatura della Regina Margherita. Si compone di tre piani con cinque torri neogotiche. Costruito con rocce locali, è uno dei più prestigiosi esempi architettonici della zona di appartenenza e ha anche una particolarità. L’assenza di cucine, che si trovano in realtà a 30 metri di distanza, dove ora si trovano servizi igienici e biglietteria. La visita è consigliata per la bellissima vista e per il parco con un giardino roccioso ed una pineta.

Adiacenti a Castel Savoia si trovano anche Villa Belvedere, un tempo foresteria ed il Romitaggio Carducci, dedicato proprio al poeta, che era molto amico della Regina Margherita.

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Vista su Castel Savoia – viaggi.nanopress.it

Da visitare inoltre anche la parrocchia di Gressoney-Saint-Jean che risale al 1660. Fu Papa Alessandro VI a volerla sui resti di una chiesa più antica. Al suo interno conserva diversi elementi di pregio. Un crocifisso in legno del XIII secolo, alcune oreficerie barocche ed un busto che raffigura la Regina Margherita di Savoia, fatto in bronzo.

C’è poi l’Alpenfaunamuseum Beck-Peccoz, un museo che vanta una ricca collezione di armi antiche, trofei di caccia ed reperti relativi alla fauna e flora locale. Se vorrete esplorare i dintorni c’è poi il villaggio di Alpenzu.

Se volete vedere il borgo al meglio della sua vivacità, potreste organizzare una visita durante alcune sagre e feste patronali. Innanzitutto la festa patronale di San Giovanni Battista. O ancora a seguire il Bierfest, una vera celebrazione dedicata alla Kühbacher Bier, prodotta che viene prodotta nella birreria del Barone Beck-Peccoz. In estate invece potreste imbattervi nell’estate musicale di Gressoney curata dall’associazione Amici della Musica di Gressoney. Una serie di concerti di musica classica, che vantano la partecipazione di artisti da tutto il mondo.

Infine la caratteristica Festa della Toma. Una ghiotta occasione di testare il formaggio omonimo in tutte le modalità in cui è possibile portarlo in tavola.

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