Sui monti che arricchiscono le rive del Lago di Como, tra Colonno e Pigra, si trova una piccola frazione immersa nel verde dei boschi.
Il Lago di Como, con le sue acque, i suoi borghi e le sue bellissime ville storiche che si affacciano sul suo specchio blu, è una delle mete più gettonate dai turisti. Arrivano viaggiatori da tutto il mondo, ogni anno, ed anche da tutte le zone d’Italia.
Immerso nel verde dei boschi, là dove si penserebbe di incontrare solo alberi, nascosta alla vista dei visitatori si trova un piccolo borgo. Alcune case, una ventina in tutto, la chiesetta e prati, danno vita a Corniga, una frazione di Colonno.
Oggi le case sono vuote. La frazione è visitata durante l’estate solo da qualche escursionista di passaggio e, ancora, da qualche persona che ha la casa di proprietà e che passa i mesi estivi al fresco nella natura.
Gli edifici ancora integri sono fatti di sassi e cemento. Le vie che passano attraverso sono prati verdeggianti e qualche sasso. Lungo i sentieri e i muri delle case si possono incontrare alcune panchine in pietra e gli antichi abbeveratoi dedicati a mucche e cavalli.
Corniga, un piccolo borgo, quasi dimenticato, da raggiungere solo a piedi
Già nei tempi passati Corniga era abitato solo d’estate. I contadini lo utilizzavano per “la produzione agricola”. Non è possibile raggiungerlo in automobile, ma soltanto a piedi. Si può arrivare da Pigra e anche dal lago.
Dopo essere arrivati dove ci sono le case, ci si può fermare ed ammirare il panorama da un grande spiazzo erboso. Il lago, nel corso degli anni passati, era il luogo di vacanza per chi non poteva permettersi il mare.
Ancora oggi, nelle calde giornate d’estate, il 26 luglio, c’è la Festa di Sant’Anna, una celebrazione religiosa seguita da canti e balli fino a notte fonda. Da alcuni anni è ritornata agli antichi splendori, dopo un’importante ristrutturazione, la piccola chiesa del borgo.
L’edificio di culto risale al 1631. Presenta un piccolo portico ed è dedicata a Sant’Anna. Dietro alla chiesa si trova una nevera. Una costruzione a base cilindrica un tempo utilizzata come ghiacciaia per conservare il latte e tutti i vari prodotti deperibili.
Un luogo unico dove vivere una giornata in tranquillità
Oggi è diventata un terrazzo dal quale ammirare il panorama. Nonostante siano poche le persone che, oramai, tornano nelle loro vecchie case durante l’anno, il posto rimane il luogo ideale per godersi una passeggiata.
La sua natura rigogliosa, il suo panorama su lago, la tranquillità in cui è avvolto il posto, rimangono una meta da mettere in agenda, anche solo per un giorno. Qui non mancheranno la pace e il relax.
