Il borgo circondato dal mare, un piccolo gioiello italiano che nessuno conosce

Questo borgo lo conoscono in pochissimi. È un piccolo gioiello circondato dal mare, si trova in Sicilia, ecco qual’è.

borgo circondato dal mare
Il borgo circondato dal mare – viaggi.nanopress.it

L’Italia è ricca di borghi. Questi sono posti unici, ricchi di storia e di tradizioni. Ognuno ha le proprie particolarità e oggi ne andremo a vedere uno che è completamente circondato dal mare. Si trova in Sicilia, in provincia di Trapani, ed è uno dei borghi marinari siciliani più belli.

Il borgo siciliano circondato dal mare

È Scopello il borgo di cui stiamo parlando. Il borgo siciliano si trova vicino alla Riserva dello Zingaro ed è una meta siciliana molto amata per le vacanze. L’esperienza è davvero intima e riservata perché potremmo riassumere il borgo come un gruppetto di case, la piazza principale del paese e il pani cunzatu.

Parliamo di un borgo circondato dal mare dove le acque cristalline la fanno da padrone. Ad accompagnare la bellezza del luogo i faraglioni presenti in mare e poi la gastronomia. Il periodo migliore per visitare il luogo è sicuramente l’estate ma anche durante la stagione invernale o primaverile merita.

scopello borgo mare
Scopello – viaggi.nanopress.it

Come abbiamo detto è la meta perfetta per trascorrere le vacanze estive e qui potrete godere di panorami davvero mozzafiato. Un’atmosfera fiabesca tra le onde del mare e i profumi del territorio. Sono varie i posti da visitare, tra questi la Tonnara di Scopello e la Spiaggia dei Faraglioni.

C’è poi la Spiaggia tipica che è quella di Scopello, che è a pagamento, ed è quella dovrete avrete proprio di fronte a voi i Faraglioni. È molto frequentata però e a volte bisogna anche attendere per accedervi. Non dimenticatevi poi la maschera per ammirare i fondali e i pesci. Non possiamo poi non menzionare la cucina.

Scopello
Scopello – il borgo siciliano – viaggi.nanopress.it

Infatti la gastronomia locale non si può non provare. Da provare il pane imbottito, chiamato anche pani cunzatu, nella versione originale con olio, acciughe, formaggio e pomodoro. Poi da provare anche lo sfincione locale che è diverso da quello di Palermo e infine il dolce, le cassatelle di ricotta. Queste sono pasta fritta ripiena di crema di ricotta.

Scopello: la storia del borgo

Il nome Scopello pare derivi proprio dai faraglioni, in latino, scopulus, e in greco, scopelos. Anticamente qui c’era l’antico baglio ed il borgo è nato proprio intorno ad esso. Il primo insediamento risale all’età ellenistica. Poi si è evoluto fino all’epoca romana e all’epoca islamica.

Scopello
Scopello – la storia del borgo – viaggi.nanopress.it

Il borgo che è presente oggi risale al XVII secolo ed è divisa in due parti e mai gli antichi avrebbero immaginato che è una terra amata dai turisti ed una meta super gettonata. Per scoprire il borgo ti basterà arrivare a Palermo e percorrere l’autostrada A29 in direzione di Mazara Del Vallo. Prendete poi l’uscia Castellammare e seguite i cartelli che vi indicano la strada.

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