Il 2023 è l’anno dei ponti per la gioia di lavoratori e studenti: ecco il calendario delle festività che ci permetteranno di staccare molto spesso la spina.
Stiamo per salutare il 2022, un’annata particolare e di transizione verso la normalità dopo la lunga pandemia.
Dall’altra parte ci aspetta l’anno nuovo che, seppur non è ancora arrivato, è già carico di aspettative. Si prospettano, infatti, 12 mesi meno impegnativi del solito per molti lavoratori e studenti grazie a molte festività che cadono in prossimità dei weekend.
Il 2023 sarà quindi l’anno dei ponti che possiamo sfruttare per andare in vacanza, per dedicarci ai nostri hobby o semplicemente per riposarci un po’ di più e rilassarci. Non possiamo dire di certo se sarà un anno buono, ma i presupposti ci sarebbero tutti.
Buone notizie dal futuro prossimo: il calendario del 2023 ci regalerà ben più di un mese di ferie in occasione delle festività. Ecco mese per mese tutte le date da segnare in rosso.
È vero: se dovessimo considerare per buono il proverbio che recita “il buongiorno si vede dal mattino”, dovremmo subito cambiare idea sul 2023. Il 1° gennaio, Capodanno, infatti cade di domenica e non ci permette di allungare in nessun modo i nostri giorni di riposo.
Ma tutto cambia già a partire dal 6 gennaio. Il giorno dell’Epifania è un venerdì: questo ci permette di trascorrere un long weekend, magari anche partendo dal 5 gennaio sera, fino a domenica 8.
Questi due mesi non ci riserveranno grandi sorprese. Le festività cadono in giornate che non ci danno alcuna possibilità di staccare. Avremo San Valentino di martedì e la Festa del Papà di domenica.
Solo gli studenti potranno godere di qualche giorno di vacanza in occasione del Carnevale, da sabato 18 febbraio a martedì 21 febbraio.
Il mese di aprile inizia bene con la Pasqua di domenica 9 e la Pasquetta successiva: potremmo chiedere un giorno di ferie il sabato precedente.
Interessante, invece, la Festa della Liberazione di martedì 25 aprile. In questo caso potremmo iniziare le nostre vacanze sabato 22, continuarle domenica 23 e fare ponte lunedì 24. Ben quattro giorni in un colpo solo.
La Festa dei Lavoratori dell’1° maggio viene di lunedì, una buona occasione da non lasciarsi scappare per un weekend di riposo a partire da sabato 29 aprile.
La Festa della Repubblica cade invece di venerdì e ci garantisce tre giorni di riposo tra il 2 giugno e il 5 giugno. A luglio niente feste o ponti, ma non dimentichiamoci delle ferie canoniche.
Con Ferragosto che viene di martedì, possiamo chiedere un solo giorno di ferie lunedì 14 e partire per le nostre vacanze già da sabato 12. Con l’arrivo di settembre e ottobre, invece, dovremo pensare solo a lavorare.
Questo mese nel bel mezzo dell’autunno ci viene in salvo con la festa di Ognissanti di mercoledì. Ed ecco che scattano ben cinque giorni di vacanza: possiamo infatti prendere due giorni di ferie venerdì 3 e sabato 4 novembre e allungare le feste.
Per l’ultimo mese dell’anno, ecco che l’Immacolata di venerdì consentendoci di riposarci anche sabato 9 dicembre e domenica 10.
Arriviamo poi a Natale e Santo Stefano, lunedì e martedì, che ci danno la possibilità di prendere le ferie a partire da venerdì 22 dicembre.
Stessa cosa per gli ultimi giorni dell’anno: prendendoci le giornate di sabato 30 dicembre e domenica 31 e aggiungendo lunedì 1° gennaio, avremo ben tre giorni di vacanza prima dell’inizio del nuovo anno, sperando sia ricco di ferie anch’esso.
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