Derisero la sua casetta senza alcun motivo. Nella storia di oggi i vicini sono costretti a rimangiarsi le malignità, vediamo perché.
I pettegolezzi e le malignità non hanno paese. Possiamo prendere in considerazione culture diverse dalla nostra eppure troveremo sempre alcuni comportamenti comuni a tutti. Come quello di spettegolare su qualche conoscente o qualcuno che ci è molto vicino. Come nella storia che vediamo oggi.
Derisero la sua casetta, ma si sono dovuti ricredere
Sarà capitato almeno una volta nella vita ad ognuno di noi, quello di essere al centro di qualche pettegolezzo poco piacevole. Che sia per il nostro aspetto, per qualcosa ci appartiene o per qualche scelta di vita.
La storia di oggi ce la racconta la piattaforma Youtube. Una vera miniera di video incredibili che spesso raccontano vicende tra le più disparate. Oggi scopriamo la vicenda di quest’uomo vittima delle malelingue.
I vicini di casa derisero infatti la sua casetta, ma alla fine hanno dovuto ricredersi e cambiare idea. Come? Osservandone gli interni, che sono invece davvero graziosi. La storia si svolge a poche decine di minuti da Minsk, capitale della Bielorussia. Qui, nella neve, circondato da case ben più grandi e tradizionali, si trova una casa che esternamente è in legno e plexiglas, dalla superficie di appena 16 metri quadrati.
Incredibile vero? Dall’esterno sembra un semplice prefabbricato, magari un punto di informazioni o qualche centro servizi. Invece è un’abitazione. Che come racconta il suo proprietario, ha suscitato l’ilarità dei vicini di casa nel momento in cui hanno capito che lì dentro vivevano ben tre persone.
Gli interni di una casa piccina
Eppure i maligni hanno decisamente dovuto ricredersi quando hanno avuto l’opportunità di visitare gli interni. L’uomo vive infatti in questa abitazione con moglie e figlio di 8 anni. Le dimensioni parlano da sole ovviamente e sarebbe facile pensare ad un fatiscente accampamento.
Ed invece tutto all’interno è pensato affinché non manchi nulla, sia tutto in ordine nonostante le dimensioni esigue e si stia bene al caldo nei freddi inverni di Minsk. La casa è infatti perfettamente coibentata e resa calda da alcuni split che si alimentano ad elettricità, così come lavatrice ed asciugatrice.
Al piano terra troviamo un piccolo salottino costituito da tv e divano piccino che entra esattamente sotto l’impalcatura in legno che rende la casa mansardata. In una insenatura del salotto troviamo lavatrice ed asciugatrice, appena sotto un piano rialzato. Qui lunga come un corridoio c’è la cucina, che dispone anche di una grande finestra perfetta per illuminare il tutto.
Al piano superiore, cui si accede attraverso una piccola scala, troviamo la zona notte sia dei genitori che del bambino. Soffitto basso e piccole finestre ed anche un’altra tv, per permettere ad ogni membro della famiglia di avere il proprio spazio. Unica pecca il bagno, che è davvero piccino, ma perfettamente funzionale. Tutto è arredato in legno lucido e nuovissimo.
Una scelta di vita sicuramente inusuale, ma che non fa mancare nulla a questa famiglia, compreso un piccolo balconcino ed una scaletta esterna con porticato.