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I ponti sospesi più lunghi del mondo ci mettono davanti a meraviglie create dall’uomo che “rendono possibile qualcosa che apparentemente è impossibile”. Per collegare due regioni, due sponde di un fiume, di un canale, di un lago, talvolta di un mare, sono stati costruiti ponti di tutti i tipi fin dall’antichità, come i ponti di corda dell’impero Inca, per arrivare ai modernissimi ponti odierni, come il Ponte di Aizhai nella regione dello Hunan, in Cina. Stiamo parlando del ponte sospeso più alto e più lungo del mondo, con ben 336 metri di altezza e 1,176 chilometri di lunghezza, che si trova sopra la vallata del Grand Canyon Dehang e collega tra loro due monti. L’opera, composta da una campata unica è stata realizzata in soli quattro anni di lavoro con tecniche innovative ed è stata inaugurata il 31 marzo 2012, entrando a far parte del Guinness dei Primati e diventando ovviamente il tratto più spettacolare dell’autostrada Jishou-Chadong.
Ma allontaniamoci dal ponte insieme più alto e più lungo del mondo che, per quanto non costituisca una meta da sogno per chi soffre di vertigini, è pur sempre sicuro e solido nella sua struttura, ed avventuriamoci invece sui ponti pedonali fatti di corda, legno o bambù che se pur meno solidi, per i più temerari costituiscono un’esperienza unica ed irrinunciabile. Nelle nostre vicinanze, e precisamente in Svizzera, nel Canton Berna, si trova uno dei ponti sospesi più lunghi delle Alpi: il Triftbrücke, lungo 170 metri, è sospeso sopra il Lago Trift, ai piedi del ghiacciaio Gadmertal, e vi si accede dopo un viaggio sulla funicolare del Gelmer, la più ripida del mondo. Sempre vicino alla nostra bella Italia, una delle attrazioni principali dell’Irlanda del Nord è il ponte di corda di Carrick-a-Rede. Questo ponte è un’eccezione, dato che è lungo solo 20 metri e alto 30, ma dovevamo menzionarlo perchè è diventato così famoso che per attraversarlo bisogna addirittura pagare. Collega la terraferma al piccolo isolotto di Carrick Island, è fatto di corda ed è fissato ad una scogliera molto suggestiva a picco sul mare; attraversarlo, soprattutto se tira vento, può regalare brividi e fortissime emozioni.
Ma torniamo in Italia per un altro famosissimo ponte: stiamo parlando del ponte tibetano di Claviere, o ponte delle Gorge di San Gervasio, in Piemonte, che collega le due cittadine di Cesana e Claviere. Questo ponte è lungo quasi 500 metri, e anche se in via non ufficiale è considerato da molti il ponte tibetano più lungo del mondo. Andiamo invece in Pakistan, presso il villaggio di Hussaini, a nord, per visitare uno dei ponti sospesi più terrificanti del mondo: il ponte sul fiume Hunza risulta instabile soltanto a guardarlo, con le tavole in legno mancanti e l’aria traballante, e nei giorni di vento l’esperienza da brivido è assicurata, quindi sconsigliamo vivamente la sua traversata ai deboli di cuore! Per rimanere in Asia, il ponte di Ghasa, in Nepal, regala panorami mozzafiato all’interno della catena dell’Himalaya, mentre il ponte sul fiume Kotmale Oya, nello Sri Lanka, è sospesa sopra le agitate ed inquietanti acque senza dare neanche una parvenza di stabilità, dato che mancano all’appello numerose parti della passerella.
Ma facciamo un balzo oltreoceano e arriviamo in Alaska: il Ponte di Ketchikan si trova nel parco avventura della cittadina omonima, e regala una vista mozzafiato da un punto privilegiato sulla foresta pluviale. Il ponte di corda del Kakum National Park, in Ghana, svolge la stessa funzione: lungo 350 metri e alto 40, costituisce l’attrazione principale del parco, visitato soprattutto dagli appassionati di birdwatching, e permette di effettuare un percorso sopraelevato sulla foresta in modo da avere un punto di vista privilegiato sulla natura. Anche il Taman Negara National Park, in Malesia, possiede un ponte in corda che ne costituisce l’attrazione principale, e costituisce un fantastico punto di osservazione della foresta circostante. Se siete amanti della natura quindi, e nello stesso tempo volete soggiornare nel migliore hotel per Tripadvisor, il Pom Pom Island Resort in Malesia è il giusto punto di partenza per gite escursioni ma anche tanto relax.
Viva la natura incontaminata!