Anche quest’anno, chi vorrà, potrà visitare molti musei ed aree archeologiche presenti su tutto il territorio italiano.
Anche il giorno di Natale e Capodanno molti musei italiani e molte aree archeologiche osserveranno l’apertura straordinaria. Un’ottima occasione per chi non è riuscito a visitare il museo durante l’anno. E’ un’ottima opportunità anche per i turisti.
Il MiBAC, Ministero per i beni e le arti culturali, offre questa occasione a tutti coloro che, nei loro giorni di riposo, vorranno scegliere la cultura. Una possibilità per conoscere e valorizzare il notevole patrimonio artistico delle città italiane.
Saranno molti, infatti, i siti aperti in tutte le regioni. Un modo diverso e interessante per trascorrere il giorno di Natale e del primo dell’anno. Per sapere quali osservano le aperture straordinarie, basta connettersi al sito dei beniculturali.it.
Per chi si trova in Abruzzo, per esempio, oltre alle numerose aree archeologiche, può visitare il Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” a Chieti o il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo Villa Frigerj, sempre a Chieti.
Napoli
In Basilicata, oltre alle aree archeologiche e ai monumenti artistici, c’è la possibilità di visitare il Museo Nazionale Arte Medievale e Moderna della Basilicata, Palazzo Lanfranchi nella bellissima cornice di Matera. O a Cosenza la Galleria a Palazzo Arnone.
Per chi si trova in Campania non può non visitare la Reggia di Caserta con i suoi appartamenti storici o il Palazzo Reale di Napoli, con il Museo e l’appartamento storico. Ma la lista della Campania è davvero lunga e ce n’è per tutti i gusti.
Spostandosi in Emilia, non si può non visitare Ravenna, ed ammirare la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, il Battistero degli Ariani e il Mausoleo di Teoderico. E a Canossa il Castello di Canossa e Museo “Naborre Campanini”.
La regione del Lazio, ospita, forse più di tutte, diversi siti archeologici di grande valore artistico, con i suoi Musei. E non mancano i palazzi storici e le ville che raccontano la storia della nobiltà e dell’aristocrazia di un tempo.
Così anche la Lombardia, ricca di ville storiche, musei come quello di Palazzo Ducale a Mantova e le Grotte di Catullo a Sirmione sula lago di Garda. Nelle Marche, ad Urbino, vale la pena visitare la Galleria Nazionale e il Lapidario.
Torino
Nel Molise c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra i siti archeologici, i palazzi ed i castelli. Così come in Piemonte, dove è possibile entrare nelle sale dell’Armeria Reale, della Villa della Regina e del Palazzo Carignano a Torino.
Da non dimenticare la Toscana, con i suoi molteplici musei archeologici e la famosissima Galleria degli Uffizi a Firenze. L’Umbria con la necropoli etrusca e il Veneto, con i suoi palazzi veneziani e le gondole.