Hanno trovato piccoli buchi nel fondo del mare, gli scienziati risolvono il mistero

Gli scienziati hanno trovato piccoli buchi nel fondo del mare: scopriamo in questa guida cosa sono queste orme lasciate da specifiche creature.

Misteriosi buchi fondo mare
Misteriosi buchi fondo mare- viaggi.nanopress.it

Da anni c’è un mistero che costituisce il continuo tormento degli studiosi di biologia marina, ma adesso sembrerebbe che un team di scienziati lo abbia definitivamente risolto. Finalmente, c’è una spiegazione chiara alle piccole orme sul fondo del mare che compaiono regolarmente. Si tratta di tracce che appaiono da tempo sui fondali sabbiosi del Mare di Bering. Scopriamo cosa ha evidenziato l’analisi dei buchi in fondo al mare.

Piccoli buchi nel fondo del mare: ecco cosa evidenzia l’analisi

A svelare cosa siano quelle orme di creature sul fondale sabbioso sono stati due studiosi: Chong Chen, scienziato della Japan Agency for Marine-Earth Science and Technology e Angelika Brandt, zoologa marina con cattedra al Senckenberg Research Institute and Natural History Museum di Francoforte. I due scienziati hanno studiato e hanno creato un team multidisciplinare dedicato ai misteriosi buchi nel fondo del mare. Un attento esame delle insolite orme presenti sul fondo del Mare di Bering ha permesso agli scienziati di identificare i probabili responsabili.

orme fondale
buchi fondo marino – Viaggi.Nanopress.it

Angelika Brandt e i suoi colleghi si sono imbattuti per la prima volta in questa serie di orme mentre stavano studiando la fossa delle Aleutine, a ovest dell’Alaska. Ulteriori analisi hanno rivelato che queste orme fossero opera di piccole creature marine.

I responsabili di questi buchi sul litorale sabbioso sono piccoli anfipodi di crostacei simili a gamberetti, che possono misurare fino a 3,4 centimetri di lunghezza. È noto che diverse specie scavano il fondale marino per raggiungere uno strato di sedimento nutritivo e le osservazioni fatte in un lavoro recentemente pubblicato sulla rivista Ecology and Evolution rafforzano l’idea che gli strani buchi osservati sul fondo del mare di Bering siano segni della loro attività.

Orme sul litorale sabbioso: ecco chi è il responsabile

Le orme sul litorale sabbioso sarebbero provocate dalla presenza dell’anfipode appartenente al genere Maerathe. Ricci di mare e granatieri giganti (Albatrossia pectoralis) non corrisponde al profilo dell’animale ricercato.

anfipodi
anfipodi fondale marino – Viaggi.Nanopress.it

Oltre al loro strano aspetto e al mistero marino che suscitano, i buchi nel Mare di Bering hanno un profondo impatto ecologico. Tali orme conferiscono complessità tridimensionale ai fondali sabbiosi marini e sono habitat preziosi per preservare la biodiversità delle specie marine.

“Queste incredibili strutture contribuiscono in modo significativo alla biodiversità locale”,

sottolineano gli ingegneri dell’ecosistema marino.

In precedenza, gli studiosi di biologia marina hanno osservato le formazioni sul fondale sabbioso in California ed in Namibia.

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