Quest’animale ha disperatamente bisogno di aiuto e l’uomo si lancia in acqua per aiutarlo. Il salvataggio è davvero incredibile, anche se all’inizio sembrava quasi che l’uomo fosse fare del male all’animale.
Chissà come sarebbe finita se quest’uomo non fosse intervenuto. Inizialmente sembra che l’uomo stia facendo del male all’animale ma alla fine del video il suo gesto si rivela un salvataggio da record! Ed è per questo che tantissime persone commentano il video sottolineando come l’intervento dei vari volontari si sia rivelato assolutamente efficace. Ora l’animale è tornato in acqua libero.
È un salvataggio incredibile
È diventato virale questo video che mostra un uomo che afferra un animale che sembrava fosse tranquillo in mezzo al mare. Lo afferra dalla coda e interviene un’altra persona che lo infila immediatamente in una sorta di tuta ermetica, molto simile a quella che usano i subacquei. E lo mette sulla spiaggia e tante persone dotate di guanti iniziano ad armeggiare. Alcune persone hanno inizialmente commentato il video sconvolte, pensando che queste persone volessero fare del male all’animale.
Chi è arrivato fino alla fine del video, però, si è reso conto che così non fosse affatto. Queste persone infatti non hanno fatto altro che cercare di aiutare l’animale che evidentemente era in difficoltà. All’inizio del video non si mostra lo stato dell’animale quindi quelle inflittegli sembravano delle sofferenze gratuite. A un certo punto però si è compreso che non lo fossero state e che quanto applicato all’animale fosse assolutamente necessario.
Un uomo salva una foca
Sul web è diventato virale questo video che mostra una foca che stava nuotando tranquilla in mare, fino a quando un uomo con veemenza non l’ha presa per la coda e l’ha scaraventata a terra, sulla sabbia. È intervenuta anche un’altra persone che l’ha infilata dentro una tuta. L’obiettivo di inserirla in una tuta era quello di impedire che la foca si muovesse troppo, sfuggendo dalle mani dei volontari. Inoltre, la pelle di quest’animale è così scivolosa che spesso è davvero difficile afferrarla.
Come potete vedere dal video che vi abbiamo appena mostrato, la foca in realtà era in difficoltà. Aveva intorno al collo un anello di plastica, che poteva essere perfettamente quello delle bibite in lattina. I volontari hanno iniziato in modo accurato e preciso a rimuovere quest’anello per impedire che la foca morisse strozzata o si facesse delle lesioni che potevano rivelarsi mortali. Quindi hanno cominciato a tagliare il pezzo di plastica e a sfilarlo a poco a poco, mentre qualcuno manteneva la foca immobile. Ogni movimento della foca avrebbe potuto infatti far sì che i volontari le facessero male involontariamente. Ora la foca è tornata libera in acqua.