È venuto a galla un dettaglio nascosto sulla Grande Muraglia Cinese. Ecco cosa hanno scoperto i ricercato dopo secoli.
La Grande Muraglia Cinese è sicuramente una delle più spettacolari opere ingegneristiche fatte dall’uomo. Questa però nasconde molte sorprese che però i ricercatori stanno portando a galla. L’ultima che è stata fatta ha lasciato davvero senza parole. La scoperta si è rivelata strategica per l’epoca.
Ecco la scoperta dei ricercatori sulla Grande Muraglia Cinese
La Grande Muraglia Cinese è uno dei capolavori dell’uomo ed è una barriera difensiva davvero impenetrabile. È stata costruita per proteggere l’Impero Cinese dalle popolazioni nomadi. Ma ad oggi la Grande Muraglia Cinese è stata inserita nei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO. Questa è continuamente soggetta di studi.
Ed infatti un gruppo di ricercatori dell’Università di Tianjin ha condotto uno studio. Questi ha analizzato una serie di fotografie ad alta risoluzione della Grande Muraglia Cinese ed ha individuato qualcosa di davvero sorprendente. Questa cosa non era mai stata notata prima ed ora si cerca di capire il reale scopo.
La scoperta fatta dai ricercatori sulla Grande Muraglia Cinese. Si tratta di circa 130 porte nascoste in alcuni punti strategici. Ovviamente si parla di resti ma queste si mimetizzano benissimo nell’ambiente e racconta dei piccoli dettaglio in più sulle abilità militari delle dinastie dei tempi.
Dell’esistenza di queste porte già si sospettava ma ora se ne è avuta la testimonianza. Gli studi condotti fino ad ora hanno portato ad una svolta sul sistema difensivo della Muraglia Cinese e quindi si è cercato di capire anche lo scopo di queste porte. Di seguito andremo proprio a vedere questo.
Ecco a cosa servivano le porte scoperte della Grande Muraglia Cinese
Come abbiamo detto è stata fatta una straordinaria scoperta sulla Grande Muraglia Cinese da un team di studiosi dell’Università di Tianjin. Si tratta di circa 130 porte che sono emerse da alcune rovine. Ogni porta era ben mimetizzata sotto degli strati di mattoni. Queste erano però rivolte verso l’esterno in modo che non fossero viste dai nemici in arrivo.
La parte interna della porta invece era progettata diversamente. Era una sorte di cava dove gli invasori potevano nel caso di attacco vicino sfondare la porta ed attaccare a sorpresa il nemico. Secondo uno dei ricercatori questa cosa è una saggezza militare proprio tipica dell’antica Cina.
Queste porte, che erano dei veri e propri passaggi segreti, avevano anche funzioni diverse. Infatti alcune di queste servivano anche per l’accesso di gruppo di ricognizione. Oppure per l’entrata e l’uscita delle merci. Quindi erano una sorta di canali di commercio e di comunicazione.
Ma non solo perché secondo alcune testimonianze queste porte servivano per far pascolare il bestiame. Infatti veniva concesso alle tribù nomadi di vacarle per raggiungere una zona molto più fertile. Le teoria quindi sono varie ma la scoperta fatta sulla Grande Muraglia Cinese è davvero sorprendente.