Avere un vip come ospite, se per caso siete i proprietari di un hotel di lusso, non è sempre conveniente: è vero che le vacanze da vip sono sempre sotto i riflettori, con il conseguente carico di pubblicità per l’hotel o il Paese in questione. Ma a volte la situazione potrebbe rivoltarvisi contro e giocare decisamente a vostro sfavore: perchè i vip, si sa, sono molto capricciosi.
Molti artisti hanno deciso di risolvere il problema di dove alloggiare alla radice, diventando imprenditori: un esempio? Il mondo pullula di hotel delle rockstar, che hanno progettato e realizzato gli alberghi che avevano in mente e che soddisfano i criteri che un qualunque vip potrebbe esigere quando decide di trascorrere una notte in hotel. Ma ci sono alcune strutture, tutte ovviamente di gran lusso, che stanche dei capricci delle star hanno addirittura deciso di non ammetterle più nelle proprie camere, con buona pace di ‘Lei non sa chi sono io’ e foto con personaggi famosi.
Il Sunset Tower Hotel di Hollywood, qualche mese fa, ha negato l’ingresso a Lindsay Lohan adducendo la scusa che non c’erano camere libere: l’attrice pare abbia controllato sul sito internet dell’hotel, verificando numerose disponibilità, ma questo non è bastato al portiere per concedere un letto alla star.
Anche Britney Spears è incappata più volte in un negato accesso: in particolare il Four Season di Beverly Hills, dove la cantante aveva alloggiato svariate volte, nel 2007 ha istruito i custodi del garage per vietare l’ingresso alla cantante e alla sua mini-cabrio. Ma lei pare l’abbia presa con molta filosofia, rispondendo ‘Ragazzi stasera la festa è a casa mia!’. Britney è uno di quei personaggi avvezzi ad essere al centro della cronaca, ma sembra che questo non piaccia molto anche agli albergatori europei: nel 2009, suo malgrado, la Spears ha dovuto cancellare la prenotazione in un prestigioso hotel di Dublino, sede molto spesso di numerosi artisti e volti noti, perchè la struttura le aveva negato il permesso di installare una pertica per la pole dance.
Spostandoci da Hollywood a Bollywood, la solfa non cambia: l’attrice Shradha Sharma ha dovuto dire addio all’idea di alloggiare al sontuoso J W Marriott, 7 stelle di Mumbai, perchè il suo dress code non era ritenuto consono ai canoni dell’hotel: l’attrice infatti indossava un paio di ciabattine. Poco importa che fossero lussuosi sandali acquistati in una boutique milanese d’alta moda: la security, a quanto pare, non è sensibile ai brand.
Sembrerebbe un controsenso pensare che l’ereditiera della più famosa catena alberghiera del mondo, ovvero la paparazzatissima Paris Hilton, possa avere problemi in hotel, tra l’altro uno della catena di famiglia: durante un viaggio in Scozia, la bionda Paris ha chiesto uno sconto speciale all’Hilton di Glasgow! Inutile dire che, nonostante il cognome blasonato, la prezzemolina ha dovuto pagare l’intera tariffa, anche se pare che sia intervenuto il celebre nonno.
Insomma, è forse il caso di dire no ai vip in vacanza e andare noi, comuni mortali, in vacanza a casa dei vip!
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