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Tra gli appassionati di viaggi, negli ultimi anni, ha iniziato a diffondersi una tendenza quantomai insolita: quella di visitare cimiteri. Veri e propri tour oscuri tra lapidi, bare, fiori e lanterne, nella terra di confine tra i vivi e i morti. Qualcuno potrà ritenerla un’idea malsana, ai limiti della dissacrazione, tuttavia può rivelarsi un’impresa interessante, una strada alternativa per conoscere da vicino i grandi protagonisti del passato, letterati e poeti, grandi eroi di guerra e vittime del nazismo. Un percorso a ritroso nel tempo, che garantisce forti emozioni. Siete pronti a scoprire gli 8 cimiteri più belli del mondo? Allora preparatevi a percorrere virtualmente un viaggio per le vie che conducono all’aldilà. [/multipage]
[multipage]Cimitero Pere Lachaise – Parigi
Pere Lachaise a Parigi è uno dei cimiteri più visitati al mondo, poiché conserva le spoglie di grandi artisti del passato, uno su tutti indimenticabile leader dei Doors, Jim Morrison. E’ talmente grande che è possibile ritirare una guida del cimitero all’ingresso, così da potersi orientare con facilità tra le migliaia di lapidi presenti. E’ strutturato in due settori, nella parte inferiore troverete un intricato percorso di tombe e sepolcri, divisi da sentieri e viali con ciottoli; la parte superiore è più ordinata. Tra le vie alberate vi imbatterete con facilità in statue e opere architettoniche, costruite per celebrare grandi personaggi come Chopin, Balzac, Maria Callas e Oscar Wilde. Il cimitero è aperto ogni giorno dalle 8 alle 17:30.[/multipage]
[multipage]Hollywood Forever Memorial Park – Los Angeles
L’Hollywood Forever Memorial Park si trova a Los Angeles, nelle vicinanze dei Paramounth Studios. Si tratta del cimitero più glam del mondo, dove giacciono le star del jet set. E’ talmente cool che nel periodo estivo viene impiegato per proiezioni cinematografiche. Al suo interno si trovano le spoglie di illustri personaggi del calibro di Rodolfo Valentino, il gangster Bugsy Siegel e il musicista Johnny Ramone. Anche questo cimitero ha dimensioni davvero importanti, per questo vi converrà acquistare una guida all’ingresso per poter agilmente individuare le tombe delle star. Aperto dal lunedì alla domenica dalle 7 alle 18.[/multipage]
[multipage]Cimitero di Highgate – Londra
Il cimitero di Highgate si trova a Londra ed è talmente importante che è stato iscritto nel Registro dei Parchi e Giardini di speciale interesse storico in Inghilterra. Si tratta di un cimitero ricco di lapidi di personaggi illustri del passato, immerse nel verde molto rigoglioso e tra imponenti architetture gotiche. La tomba che non lascerà spazio a dubbi è quella di Carl Marx, che porta l’iscrizione: ‘Proletari di tutto il mondo unitevi’. Tuttavia il cimitero di Highgate è noto anche per un oscuro accadimento: nel 1862 venne sepolta la moglie di Dante Gabriel Rossetti il quale gettò nella bara un libro di poesie dedicate all’amata scomparsa. Dopo sette anni venne riesumata e il suo corpo era assolutamente integro! Da qui la gente iniziò a credere che nel cimitero vivesse un vampiro.[/multipage]
[multipage]Cimitero Ebraico – Praga
Il cimitero Ebraico di Praga è uno dei più antichi ed importanti cimiteri d’Europa. Fu l’unico a sopravvivere alla furia distruttrice di Hitler e per oltre 300 anni fu l’unico posto dove gli ebrei di Praga poterono seppellire i loro morti. L’aspetto di questo cimitero è incredibilmente suggestivo, le lapidi sono tutte letteralmente ammassate le une sulle altre, la luce è flebile e il silenzio è davvero assoluto. Il luogo nell’insieme è spettrale e angosciante come la realtà e la storia che si porta dentro. Oggi si contano circa 12.000 lapidi, ma si ritiene che vi siano sepolti oltre 100.000 ebrei.[/multipage]
[multipage]Cimitero di Kerepesi – Budapest
Il cimitero di Kerepesi è uno dei più antichi dell’Ungheria e uno dei più belli d’Europa. Fondato nel 1847, è situato nel quartiere Józsefváros di Budapest, vicino alla stazione dei treni di Keleti pályaudvar. Al suo interno giacciono le spoglie di molti personaggi dell’arte, della scienza, della letteratura e della storia ungherese. E’ particolarmente consigliata la visita in autunno, quando i colori caldi della natura donano una luce nuova ai mausolei, alle lapidi e alle opere d’arte dislocate tra i sentieri alberati. Secondo la tradizione, dopo il giorno di Tutti i Santi, le tombe vengono ricoperte di fiori. La metà delle vie in Ungheria prendono il proprio nome dai personaggi sepolti in questo cimitero.[/multipage]
[multipage]Cimitero della Recoleta – Buenos Aires
Il Cimitero della Recoleta di Buenos Aires è stato costruito nel 1822 su un terreno che prima apparteneva ai frati dell’ordine degli Agostiniani Recolletti, da cui deriva il nome del quartiere. Qui sono ospitate 4.800 tombe e mausolei delle più illustri famiglie argentine e delle personalità che hanno animato le vicende storiche e culturali di Buenos Aires. In quasi 55mila metri quadrati, potrete trovare la tomba di Evita Peron, il cui cadavere dovette attraversare diverse vicende, rimaste alquanto oscure, prima di trovare la sua definitiva collocazione alla Recoleta; Saavedra Lamas, uomo politico argentino e Premio Nobel per la Pace nel 1936; José Harnàndez, scrittore, giornalista e poeta morto alla fine del 1800. Persino Jorge Louis Borge scrisse una poesia in cui fantasticava di essere sepolto alla Recoleta: purtroppo la sorte volle che alla sua morte lo scrittore venisse invece sepolto a Ginevra, in Svizzera.[/multipage]
[multipage]Cimitero Zentralfriedhof – Vienna
E’ il secondo cimitero più grande d’Europa, dopo quello di Amburgo: il Zentralfriedhof di Vienna, inaugurato nel 1874, ospita al suo interno un vero e proprio quartiere dedicato ai musicisti. Qui infatti, il 22 giugno del 1888, vennero traslati i resti di Ludwig Van Beethoven e di Franz Schubert: le loro tombe andarono a raggiungere quelle disposte a cerchio degli altri musicisti, ovvero Johannes Brahms e gli Strauss. I fan di Mozart rimarranno delusi: il Zentralfriedhof, in sua memoria, ha soltanto un monumento, perchè il compositore alla sua morte venne sepolto nel piccolo cimitero di St. Marx, nella Leberstrasse, dove oggi si trova ancora la sua presunta tomba. Presunta perché nel 1791, anno della morte di Mozart, i cadaveri venivano riesumati ogni dieci anni per sistemare ciò che ne restava nei più piccoli ossari, dopo aver inciso sul teschio il nome del defunto. Peccato però che del teschio di Mozart si siano perse le tracce, fatta eccezione per le periodiche rivendicazioni di ritrovamenti di quello vero![/multipage]
[multipage]Cimitirul Vesel – Sapanta
Il Cimitirul Vesel di Sapanta, in Romania, è davvero unico nel suo genere: il suo nome infatti significa ‘cimitero gioioso’ e una lapide al suo ingresso ammonisce ‘Io sono più forte di te. Guarda bene, cristiano, che io sono la brutta morte’. Tutte le tombe qui sono decorate e colorate con raffigurazioni di scene tratte dalla vita quotidiana del defunto: a volte sulle lapidi vengono anche riportate poesie dai toni ironici o scherzosi, ma anche barzellette, per ricordare il caro estinto. Questo vero e proprio happy cemetery è stato fondato nel 1934 dallo scultore locale Stan Ioan Patras, che si ispirò alla filosofia dei Daci secondo i quali la morte è un passaggio gioioso verso una vita migliore.[/multipage]
[multipage]Scoprite i cimiteri più belli del mondo della Fotogallery[galleria id=”7323″]
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