Il Fuori Salone 2012 dell’Isola, storico quartiere di Milano, si tinge di verde e sbarca in stazione Garibaldi con un tappeto digitale di fiori e verdura: non sarebbe meraviglioso, nel cuore della vita frenetica meneghina, potersi togliere le scarpe e raggiungere il proprio treno con tutta calma camminando sull’erba fresca?
Ebbene, dal 17 aprile, per i fortunati che partono o arrivano in Garibaldi, arriva Green Island 2012, progetto che si affianca alla 10ma edizione del Fuori Salone (cioè gli eventi collaterali organizzati in città in occasione del Salone del Mobile) che riporterà i cittadini a una dimensione più armonica fra spazio urbano e natura: quindi al posto del grigio di strade e palazzi, verrete accolti da una distesa colorata e molto primaverile. Avete presente il Guerrilla Gardening a Milano? Ecco, questo è un progetto diverso ma forse l’obiettivo finale è simile.
Si tratta di un’iniziativa unica in Italia e improtata dall’estero: nell’atrio principale della stazione Garibaldi sorgerà un tappeto erboso con fiori e orto, organizzati secondo le indicazioni date da botanici e paesaggisti dell’area nord di Milano in modo da essere il più fedeli possibili al territorio.
L’installazione, geniale occorre dire, è frutto delle menti eccelse di un gruppo di designer e attivisti del verde che fanno capo alla sigla RE.URBAN e che hanno deciso di far dialogare natura e contesto locale, fiori e cemento, erbe e asfalto. E cosa c’è di meglio che creare un’agorà verde proprio nel luogo di maggior passaggio in città, la stazione dei treni?
ma non è tutto: Green Island 2012, che durerà dal 17 al 22 aprile, coinvolgerà anche altre realtà del quartiere Isola e cioè il network di laboratori artigianali e artistici, negozi, studi di architettura e design, dove verranno inserite installazioni e progetti ad hoc. Inoltre, sempre in stazione Garibaldi, ci saranno anche piccoli orti-giardini di erbe aromatiche realizzati con materiale di recupero in eco-box secondo i criteri del design sostenibile. Per avere maggiori informazioni potete consultare il sito di Green Island 2012.