The Guardian ha stilato l’elenco dei flop turistici nel mondo: ovvero, luoghi e opere costate parecchie migliaia di euro (o dollari o altra valuta locale) che si sono poi risolte in qualcosa di brutto e snobbato sia dai turisti che dalla popolazione locale.
Diciamoci la verità: il celebre e autorevole quotidiano britannico ha dato voce a qualcosa che tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo pensato. Qualcosa che suona come ‘Ma chi è la mente eccelsa che ha speso milioni per questa bruttura?‘. Ebbene sì. il mondo è pieno di flop, un argomento troppo gustoso per non affrontarlo con dovizia di particolari e foto raggelanti a dimostrazione della triste realtà.
Valle de la Prehistoria a Cuba
Cuba non naviga nell’oro: se poi a questo aggiungiamo che i pochi soldi che hanno vengono spesi per costruire brutture inutili come la Valle de la Prehistoria, a Santiago de Cuba, un dubbio sorge spontaneo. Perchè? Il parco vuole essere una ricostruzione del mondo preistorico e già il fatto che mescoli dinaosauri a grandezza naturale con uomini preistorici dell’Età della Pietra è segno che qualcosa non quadra. Inoltre, manca totalmente l’animazione per i più piccoli e in tutto il parco, incredibile a dirsi, non c’è un filo d’ombra per ripararsi dal caldo caraibico. Quindi rimane il dubbio: perchè?
Tanto vale, se vi trovate sull’isola, lasciar perdere i dinosauri e seguire l’itinerario sulle tracce di Hemingway a Cuba, molto meglio e pure più divertente.
Ryugyong Hotel in Corea del Nord
In Corea del Nord, nella capitale Pyongyang, c’è l’hotel che gode del titolo di più alto del mondo: àè ovviamente un grattacielo, in una città che non è molto rinomata per l’ospitalità e l’apertura nei confronti dei turisti (e del resto del mondo in generale). L’hotel in questione è alto 330 metri e ha una superficie interna di 360mila metri quadrati: ma il problema non sta nei numeri. Al contrario, gli abitanti della città si lamentano perchè la struttura portante mostra una scarsa qualità: inoltre, l’allineamento dei vani ascensori pare non sia precisamente allineata.
Mecca Clock Tower
De gustibus, dicevano i Latini. Ma la Mecca Clock Tower, che vanta titoli da Guinnes dei primati non indifferenti, proprio non piace a tutti. Sarà che in Arabia Saudita i soldi per costruire non mancano e quando si parte con un progetto si fanno le cose in grande: infatti, la torre in questione è contemporaneamente la più alta torre con orologio al mondo, la più grande area di grattacieli mondiale e vanta l’orologio da facciata più grande del mondo. Eppure, nonostante i 15 milioni di dollari di investimento, i concittadini si lamentano: perchè è bruttarella e i due eliporti in cima non contribuiscono a migliorarne l’estetica.
La piscina più grande del mondo in Cile
In Cile, per la precisione a San Alfonso del Mar, c’è la piscina più grande del mondo: lunga 1 chilometro, con una superficie di 8 ettari, è una vasca notevole dove sguazzare. Si trova a soli 90 chilometri dalla capitale, Santiago del Cile, e voi chiederete: beh, qual’è il problema in questo caso? La posizione. Eh già, perchè la piscina in questione si trova all’interno di un’area residenziale e commerciale, con pub, locali, ristoranti, discoteca, acquario, cinema. Peccato che il mare sia proprio di fronte, a pochi metri. E c’è chi non tradirebbe mai la spiaggia vera per una finta.
Dubai Coastline
Che Dubai e gli Emirati Arabi in generale siano in continua evoluzione e trasformazione è fuor di dubbio: che i soldi qui non manchino è un’altra verità accertata. Peccato però che il grandioso e imponente progetto per la costruzione dell’area costiera di Dubai (70 km di costa), cioè un arcipelago artificiale fatto di canali, resort, ville, hotel e servizi ricreativi in grado di ospitare 1.5 milioni di persone, sia bloccato: il problema? Con la crisi finanziaria in corso tutti gli investimenti si sono bloccati.
molto bella la foto col parco dei dinosauri mancano solo dei bambini in visita, saluti dinosauri di sasso