Inizia venerdì 16 settembre il Festival della Filosofia 2011 a Modena: il tema conduttore di quest’anno è la natura, in particolare il suo rapporto con l’uomo. Dimenticate argomentazioni noiose e monologhi di ore a un pubblico assonnato: questo festival l’anno scorso ha attirato 170mila persone e c’è da giurare che non fossero tutte laureate in filosofia e affini. Merito degli oltre 200 eventi in programma, alcuni seri, altri ironici e pungenti: come lo spettacolo di Marinella Manicardi dal titolo ‘Corpi impuri’, incentrato con allegria e leggerezza sul ciclo mestruale tra vecchie credenze e superstizioni.
Modena è la sede degli eventi insieme ai comuni di Carpi e Sassuolo, quindi in ogni caso mangerete molto bene: e si sa, a pancia piena si ragiona meglio. Anche perchè le attività a cui partecipare sono tante: lezioni, workshop, spettacoli, tenuti da intellettuali e filosofi di fama mondiale.
Qualche nome per capire di cosa stiamo parlando: Stefano Rodotà, Enzo Bianchi, Stefano Cacciari, Carlo Sini, Remo Bodei, Marc Augé, Gernot Bohme, Zygmunt Bauman, Vandana Shiva, solo per citarne alcuni. Trovate l’elenco completo, insieme al programma, sul sito del Festival di Filosofia 2011: le iniziative sono tutte gratuite, con accesso per le persone disabili e traduzione simultanea per quelle tenute da persone straniere.
Per i più golosi, ci saranno nove menù filosofici studiati e proposti da Tullio Gregory, filosofo e gourmet: verranno serviti nei 60 ristoranti che aderiscono all’iniziativa.