Signori, preparate stomaci e papille gustative: parte oggi il Festival del Prosciutto di Parma 2011, un inno al re dei prosciutti e una delle delizie gastronomiche d’Italia. Siamo arrivati alla XIV edizione del festival, ma è inutile anche solo pensare di fare presentazioni: chi non ha mai gioito davanti a un piatto di questo prosciutto, chi non ha mai avvertito un senso di profonda gratitudine di fronte al classico panino ben imbottito di questa specialità dell’enogastronomia tricolore?
In occasione dell’evento, i prosciuttifici del parmense apriranno le porte al pubblico, per spiegare come funziona il ciclo di lavorazione e soprattutto offrire degustazioni golose: è un’occasione anche per scoprire un territorio, quello di Parma, ricco di offerta turistica, e una filiera di produzione che coinvolge 164 aziende produttrici, 3000 addetti e 5000 allevamenti di suini.
I prosciuttifici coinvolti nell’evento si trovano in 13 diversi comuni della provincia di Parma, ma sono collegati con bus navette in partenza da Fiere di Parma. Il programma completo è consultabile direttamente sul sito del Festival del Prosciutto di Parma 2011, dove troverete anche tutte le informazioni necessarie per raggiungere Parma.
Già che ci siete, tra una degustazione e l’altra smaltite i numerosi spuntini con una visita al Museo del prosciutto e dei Salumi di Parma, all’interno dell’antico Foro Boario di Langhirano.