Un animale meraviglioso, che si credeva estinto da più di 20 anni, è stato avvistato di nuovo e fotografato in una foresta. Scopriamo di cosa si tratta.
La bellezza di questo esemplare creduto estinto fino ad oggi, è stata immortalata dalla sua prima fotografia.
Un animale che si credeva estinto
Talvolta, le notizie che arrivano dal mondo possono essere anche belle e stupefacenti, proprio come in questo caso. IN una foresta della Repubblica Democratica del Congo, in Africa, infatti, è stato immortalato da una fotografia, un animale che si credeva estinto da ormai venti anni.
Oggi, grazie ad una spedizione durata ben sei settimane nelle foreste, degli studiosi ci hanno restituito la sua immagine che potrà essere ammirata da tutti, in tutto il mondo. L’esemplare che si credeva estinto in questione è un uccello chiamato Piumata Crestagialla. La sua denominazione scientifica è Prionops alberti e si tratta di una specie endemica ovvero nasce e cresce soltanto su quel territorio.
L’American Bird Conservancy l’aveva inserito tra gli uccelli ormai perduti, insieme ad altre 130 specie. Non propriamente uccelli estinti ma di cui si erano perse le tracce. In particolare, si credeva che il Crestagialla fosse scomparso a causa delle numerose e sanguinose guerre che hanno interessato il Congo nel corso degli ultimi anni.
Come è stato avvistato
L’American Bird Conservancy, BirdLife International e Re:wild hanno lanciato un progetto: il Search for Lost Birds che ha l’obiettivo di avvistare (laddove fosse possibile) quegli uccelli considerati come spariti. A tal proposito, hanno assoldato dei ricercatori che hanno il compito periodico di fare spedizioni, in giro per il pianeta, per avvistare gli uccelli in questione e raccogliere delle prove che siano ancora in vita.
Oltre al Crestagialla, sono stati molti altri gli uccelli rintracciati di nuovo tra cui il bulverde fosco (Xanthomixis tenebrosa) in Madagascar, sparito da 24 anni. La spedizione per ritrovare il Crestagialla è stata ricca di avventura ed è durata ben 6 settimane in cui sono stati percorsi dai ricercatori oltre 120 chilometri nel cuore delle foreste pluviali.
La spedizione è stata guidata da alcuni biologi del Dipartimento di Scienze Biologiche dell’Università del Texas El Paso ovvero Michael Harvey ed Eli Greenbaum. Alla spedizione ha partecipato anche l’ornitologo Matt Brady responsabile di aver scattato la foto al volatile.
Si tratta di esemplari spettacolari ed unici che hanno le dimensioni di un merlo (circa 20 centimetri). A caratterizzarli piume nere uniformi che poi, dall’occhio in poi diventano gialle fino alla cresta.