È tra i paesi più belli dei Castelli Romani, con una vista bellissima e ricco di natura

L’area vicina alla bella capitale, sicuramente quella tra le più rinomate. Qui si trova uno dei paesi più belli dei Castelli Romani, famoso per la sua vista mozzafiato. Scopriamo quale.

vista di Castel Galdolfo
Paese più bello dei Castelli Romani – viaggi.nanopress.it

Zona quella dei Castelli prediletta dai residenti romani e non solo. La meta ideale per le prime scampagnate di primavera o per dei bei pranzi all’aria aperta durante le belle giornate delle “Ottobrate”. Un agglomerato di sedici comuni, ognuno con caratteristiche diverse e una in comune: sono borghi da visitare almeno una volta per l’incredibile patrimonio storico. Uno tra questi in particolare è forse il più famoso e degno di nota.

Tra i paesi più belli dei Castelli Romani c’è questo bellissimo borgo

La zona che comprende la parte sud est della capitale, si chiama cosi per le fortezze costruite in queste zone, un luogo in cui rifugiarsi durante il periodo buio della Cattività Avignonese. Una zona quella dei Castelli Romani, arricchita grazie alle famiglie che qui eressero molte delle loro residenze, gli Orsini e i Colonna soprattutto.

L’ideale sarebbe visitare ognuno dei borghi che la compone, ma in mancanza di tempo una tappa non può mancare al bellissimo Castel Gandolfo. Non a caso è insignito del prestigioso titolo di uno dei Borghi più belli d’Italia, conferito dall’omonima associazione.

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Paesi più belli dei Castelli Romani – viaggi.nanopress.it

Il toponimo si deve all’omonima famiglia che qui vi eresse un castello nel XII secolo. Unanimemente considerato la seconda residenza dei Papi, offre ai suoi visitatori una vista impareggiabile, conseguenza dell’essere costruito su un’altura. Ai suoi piedi il lago Albano o il Lago di Castel Gandolfo.

Qui si trovano il Castello Pontificio, residenza estiva dei pontefici, e tutta una serie di Ville ed edifici appartenenti allo stato pontificio, molti di questi risalenti al XVII secolo. Tutte costruzioni che vantano anche dei meravigliosi giardini.

Visitare Castel Gandolfo, la dimora estiva dei Papi

La visita a questo borgo dalla vista mozzafiato inizia dunque proprio dal palazzo papale voluto da Papa Urbano VIII nel 1600. Un complesso di 55 ettari al cui interno anche una cappella che custodisce la Madonna del Santuario di Częstochowa. Per volere di Papa Francesco è visitabile dal 2018.

Altri due edifici religiosi di grande importanza sono la Chiesa della Madonna del Lago edificata nel 1977 e la Chiesa di Santa Maria Assunta. Castel Gandolfo è considerato tra i paesi più belli dei Castelli Romani anche per le sue ville.

Si inizia dalla celebre Villa Torlonia, da visitare per il bellissimo panorama che offre sull’agro romano. Nelle sue immediate vicinanze si trovano delle costruzioni che un tempo appartenevano ai Gesuiti. C’è poi Villa Cybo, voluta dal cardinale omonimo nel 1717. Questa residenza e Villa Barberini possiedono i migliori giardini del borgo, i giardini della magnolia, quelli del Belvedere e i giardini del Moro.

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Ville pontificie – viaggi.nanopress.it

Non solo ville pontificie perché Castel Gandolfo è sede anche di due aree archeologiche. Una è il Ninfeo Dorico, dedicato alle divinità di Albalonga, è un sacrario antichissimo. L’altro è il Ninfeo del Bergantino ed in passato è stato anche una stazione termale. In molti lo ricordano anche col nome di Bagni di Diana.

Cosa fare a Castel Gandolfo, tra i paesi più belli dei Castelli Romani

La gita in questo borgo dalla tradizione molto antica offre una vasta scelta di attività da praticare, ad iniziare con il Lago di Albano.

Un bacino vulcanico che offre una delle visuali più suggestive di tutto il comune, perfetto per una bella passeggiata primaverile. Tutto intorno al suo perimetro è possibile effettuare escursioni a piedi o in mountain bike ed anche gite in canoa. Il lago è celebre anche per il suo Emissario, un condotto lungo 1800 metri. Inizia sulle sponde del lago per terminare alla Mole del Comune. Definito da molti come un’imponente opera idraulica, forse la principale risalente all’antica Roma, funziona ancora oggi.

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Lago Albano – viaggi.nanopress.it

Due sono gli eventi in cui organizzare la visita può essere ancora più piacevole. Uno è la Sagra delle Pesche, solitamente prevista tra luglio ed agosto. Naturalmente dedicata all’esposizione e degustazione di questi frutti, è animata anche da una sfilata di carri mentre le cantine limitrofe organizzano degustazioni di prodotti locali.

L’altra è la festa di San Sebastiano, il patrono del luogo. Una celebrazione religiosa che però si converte anche in una grande occasione conviviale. Si festeggia la prima domenica di settembre. In questa occasione si possono assaggiare anche molti ottimi prodotti gastronomici della zona iniziando dal pesce di lago. Barbo, anguilla, luccio, frittura di lattarini. Data la vicinanza con Ariccia è molto facile trovare anche dell’ottima porchetta, il tutto accompagnato con il celebre vino dei colli Albani.

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