Sai qual è il villaggio che rispetta di più l’ambiente? Si trova in questo Paese d’Europa e sembra uscito da una fiaba.
Il nostro modo di viaggiare è cambiato. Oggi scegliamo con cura le destinazioni del nostro prossimo viaggio e lo facciamo non solo per avere la migliore esperienza possibile dal punto di vista delle attrazioni da vedere e delle attività da fare. A determinare la nostra scelta è infatti anche e soprattutto l’attenzione del posto alla sostenibilità.
Abbiamo sempre più a cuore il rispetto dell’ambiente e per questo siamo sempre più propensi a prediligere mete ecologiche, pulite e particolarmente green.
A questo proposito, questo villaggio nel cuore dei Paesi Bassi potrebbe essere la nostra prossima destinazione per le vacanze primaverili.
Giethoorn, il villaggio che rispetta di più l’ambiente
Pensiamo ai Paesi Bassi e la prima località che ci viene in mente è Amsterdam. Ma questo Paese meraviglioso ha molto di più da offrire, come dimostra l’incantevole villaggio di Giethoorn.
Niente strade, niente auto, niente smog. Giethoorn è uno dei paesi più green che ci siano in Europa. La filosofia della città, nota anche come Venezia del Nord, è infatti a favore dell’ambiente e della sostenibilità.
Qui gli abitanti si spostano in bicicletta sui sentieri che costeggiano la natura; non esistono strade asfaltate, ma solamente pittoreschi canali sulle cui acque la gente si muove grazie alle imbarcazioni elettriche.
Giethoorn si trova a circa 120 chilometri dalla più nota Amsterdam ed è immersa completamente, insieme a tutti gli isolotti che la compongono, nella natura rigogliosa del Parco Nazionale Weerribben Wieden.
I diversi punti della cittadina, circondati da boschi e canneti, sono collegati da più di 170 ponti di legno che contribuiscono a dare vita a quadretti davvero affascinanti e suggestivi.
Giethoorn è quindi la città ideale nella quale trascorrere una vacanza in primavera, che sia per un weekend o per un’intera settimana. Passare qualche giorno in questo villaggio è infatti rigenerante, permette di staccare completamente la spina e di svuotare la mente da tutte le problematiche della quotidianità.
Giethoorn, un museo a cielo aperto
L’origine del nome Giethoorn è legata a una leggenda. Nella lingua del posto, infatti, il suo significato sarebbe corna di capra. Il villaggio fu così chiamato perché si dice che nelle paludi circostanti alcuni cittadini ritrovarono delle ossa e corna di capra.
Secondo la tradizione, il villaggio sarebbe sorto senza strade per proteggere tutti gli abitanti della setta dei Flagellanti dalle persecuzioni religiose del XII secolo.
Se si dovesse stilare un elenco delle cose da vedere a Giethoorn, in realtà, non ci sarebbero attrazioni o monumenti particolari. Il piccolo villaggio infatti costituisce già di per sé un museo da visitare ed esplorare in ogni suo angolo.
Giethoorn è un vero e proprio gioiello. Il suo centro è caratterizzato da casette tipiche sui cui davanzali sono spesso in bella mostra vasi di fiori coloratissimi e profumati. Per apprezzarlo al meglio il modo migliore è partecipare a un tour in barca lungo i suoi incantevoli canali.
A scoprire le bellezze nascoste tra un isolotto e un altro saranno le tipiche imbarcazioni del posto chiamate punters che, come le gondole veneziane, vengono guidate tramite un lungo bastone in legno. Durante la gita si possono ammirare alcuni degli scorci più romantici della cittadina e passare sotto i suoi meravigliosi ponti di legno.
Tra le tappe di un itinerario ideale a Giethoorn troviamo il Museo ‘t Olde Maat Uus, una fattoria dell’Ottocento restaurata. Al suo interno è custodita la storia del villaggio raccontata in decine e decine di documenti e reperti antichi.
Un altro museo interessante potrebbe essere il De Oude Aarde, un museo geologico tra i più noti dei Paesi Bassi dove si trovano esposte alcune collezioni di minerali e pietre preziose.
Tra le esperienze da provare non possono mancare poi anche quelle culinarie. Qui si possono infatti degustare alcuni dei piatti tipici dell’Olanda come le bitterballen, palline di carne fritta, o le frites, patatine fritte di varie dimensioni e da mangiare insieme a diverse salsine.
Se si ha voglia di dolce invece, basta provare lo stroopwafel, un delizioso biscotto dolce caratterizzato da un cuore di caramello tra due wafer.
Il momento migliore per visitare il villaggio che rispetta di più l’ambiente
Il momento migliore per visitare Giethoorn potrebbe essere l’estate. Nonostante agosto sia un mese poco indicato a causa dell’afflusso di turisti, è proprio in questo periodo che si tiene una delle manifestazioni più caratteristiche della zona.
Si tratta di Gondelvaart Festival, una competizione fra gondolieri di tutto il villaggio che ogni anno attira diverse migliaia di visitatori e curiosi.
Il villaggio prende quindi ancora di più le sembianze di un luogo da favola dove le protagoniste diventano le graziose imbarcazioni tipiche che, ognuna con le proprie caratteristiche e decorazioni, scivolano tra le acque dei canali tra le case che si specchiano e il suono magico della natura.
