È il giardino zoologico più antico d’Italia, dal 1908 è presente in questa città

Il giardino zoologico più antico d’Italia, sapete dove si trova? Ve lo diciamo noi, esiste sin dal 1908 ed è bellissimo.

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Giardino zoologico più antico d’Italia – foto: funweek

1200 animali di 150 diverse specie. Si tratta del giardino zoologico che nel nostro paese si aggiudica il titolo di più antico. Sapete dove si trova? Nel cuore di una città bellissima, all’interno di un grande parco. Ogni anno ammalia grandi e piccini grazie alla sua incredibile estensione. Sin dalla sua apertura, nel 1908, ha lottato per promuovere la protezione delle specie animali che ospita e l’importanza della biodiversità. Scopriamolo insieme.

Il giardino zoologico più antico d’Italia, si trova in questa città.

Giardino zoologico. Molti lo chiamano semplicemente Zoo. Il suo nome per esteso è Bioparco di Roma. Sì, il giardino zoologico più antico d’Italia si trova proprio a Roma e fa parte del territorio incredibilmente esteso dello stupendo Parco di Villa Borghese, una delle aree verdi più importanti della capitale.

Un luogo magico ed importante per milioni di famiglie che ogni anno amano visitarlo. 1200 animali appartenenti a 150 diverse specie che ogni giorno incantano i bambini stupefatti di vedere animali esotici, ma anche adulti interessati alla meraviglia della natura.

La fondazione Bioparco di Roma esiste sin dal 1908. Si estende su ben dodici ettari. La sua nascita è stata fortemente voluta da una società anonima presieduta prima dal nobile Giorgio Sonnino e poi dal principe Francesco Chigi. La società potè contare da subito sulla collaborazione di Carl Hagenbeck, esperto architetto di giardini zoologici che nel 1907 aveva aiutato con il giardino zoologico Tierpark di Stellingen.

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Giardino zoologico più antico d’Italia – foto Bioparco di Roma

E difatti lo stesso Bioparco di Roma fu progettato sulla falsariga di quello che si trova ad Amburgo, con lavori durati per un anno. I primi anni per questa struttura sono stati segnati sia dal successo che dalle difficoltà portate dall’avvento della prima Guerra Mondiale. Con la il secondo conflitto mondiale la situazione divenne ancora più complessa, portando ad un graduale degrado e chiusura di alcuni settori come il rettilario, che potè riaprire solo nel 1983. In quest’anno venne inaugurata anche una struttura ampliata, che è quella che conosciamo ancora oggi.

Nel 1994 da zoo diventa Bioparco, dunque non solo una sorta di esposizione di specie, ma un vero luogo dove studiare gli animali e fare servizio di educazione ambientale. Infine dal 2004, è diventato vera e propria Fondazione.

La Fondazione Bioparco di Roma, un luogo ricco e magico

Attualmente attività principale della fondazione è la lotta per la conservazione della Biodiversità. Fa parte della European Association of Zoos and Aquaria, impegnandosi in progetti di conservazione nazionale ed internazionale.

I problemi che ogni giorno minacciano le specie dipendono infatti dall’attività umana, caccia intensiva, deforestazione, e non ultimo i cambiamenti climatici.

Sono ben quindici le aree in cui il parco si divide. Si inizia dall’Area dei Leoni Asiatici e si passa per l’Oasi del Lago, 1200 metri quadri caratterizzati da laghetto, area giochi, area picnic, un anfiteatro ed anche il teatro dei pinguini, ricavato dove prima si trovava il pinguinario.

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Una giraffa del Bioparco – foto Bioparco di Roma

Ci sono poi la Casa delle Giraffe, il Villaggio degli Scimpanze, il rettilario, la Voliera, l’area delle Tigri di Sumatra, l’area degli oranghi, delle tigri e dei rinoceronti. Molto interessante anche L’Area dei Draghi di Komodo, che si sviluppa su 240 metri quadri, la prima in Italia ad ospitare appunto questa specie. I due esemplari si chiamano Alberto e Sara e fanno parte di un programma di riproduzione in cattività.

Infine chiude i settori l’area Blu, dove si trovano le foche, i pinguini e le otarie. Le foche in particolare, si chiamano Paco ed Agat.

Visitare il Bioparco di Roma

Visitare il Bioparco di Roma è possibile tutto l’anno. Si trova dentro Villa Borghese in Piazzale del Giardino Zoologico n°1. Lo si può raggiungere con tram, autobus, metro. Dal 1 gennaio al 25 marzo è aperto dalle ore 9:30 alle ore 17:00.

Dal 26 marzo al 28 ottobre invece l’orario è dalle ore 9:30 alle ore 18:00 dal 19 ottobre fino al 31 dicembre, la chiusura torna alle ore 17:00. I biglietti hanno un costo di 17€ per gli adulti ridotto a 14 per bambini superiori al metro di altezza. Gratuito per i bambini inferiori ad un metro.

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Il bioparco di Roma – foto Bioparco di Roma

Consultando il sito web è inoltre possibile trovare anche diverse promo ed offerte. Sapete che è possibile adottare uno degli animali del Bioparco? Naturalmente questo non significa portarlo a casa, bensì contribuire alla sua cura con una donazione, e fare anche un regalo originale in occasione di una ricorrenza speciale. Per essere precisi si adotta la specie non il singolo animale.

Anche in questo caso, tutte le informazioni al riguardo sono disponibili sul sito ufficiale del Giardino Zoologico.

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