Durante dei lavori in strada fanno una scoperta che risale a 80 milioni di anni fa

Mentre stavano facendo dei lavori per costruire un’autostrada fanno una scoperta risalente a 80 milioni di anni fa. Ecco di cosa si tratta.

Scoperta di 80 milioni di anni fa
Scoperta di 80 milioni di anni fa – viaggi.nanopress.it

Quante volte abbiamo sentito di reperti archeologici che sono stati trovati per puro caso durante i lavori di costruzione di alcune strade?

Nel mondo di episodi come questo ce ne sono tantissimi ma a volte alcune scoperte sono fondamentali per la storia dell’evoluzione di alcune specie.

Durante i lavori stradali fanno una scoperta risalente a 80 milioni di anni fa

Quando viene ritrovato un reperto questo è di notevole importanza in quanto potrebbe fornire informazioni utili agli scienziati.

Molte volte fossili o resti di antiche civiltà hanno dato la possibilità grazie a delle analisi di conoscere meglio alcuni popoli e alcune specie che hanno abitato la Terra.

Tra Minas Gerais e Goiás, nei pressi del Comune di Monte Alegre de Minas in Brasile è stata fatta una scoperta sensazionale.

Durante degli scavi che erano stati fatti per costruire una nuova autostrada tra Goiás e Minas Gerais gli addetti ai lavori non hanno creduto ai loro occhi per quello che hanno trovato.

Fanno una scoperta risalente a 80 milioni di anni fa
Scoprono qualcosa risalente a 80 milioni di anni fa – viaggi.nanopress.it

Sul campo è intervenuto il paleontologo Paulo Macedo, che è stato chiamato come consulente per la costruzione della strada da parte dalla società addetta ai lavori.

L’uomo ha trovato in questo luogo, delle uova fossilizzate di dinosauri carnivori o crocodyliformi.

I fossili, una volta trovati, sono stati portati al laboratorio di paleontologia dell’Università di Minas Gerais, a Ituiutaba.

Le uova del Cretaceo superiore

Annunciato il loro ritrovamento, lo scorso 22 maggio, le uova sono cinque e sono sia per dimensione e per aspetto simili a quelle di uccello però più allungate.

Il guscio si presenta liscio e la scoperta sembra risalire a circa 80 milioni di anni fa, che corrisponde al periodo del Cretaceo superiore.

Di queste cinque uova, tre risultano frantumate mentre le restanti due sono completamente intatte.

Su di queste, pare ci siano dei resti organici e lo spessore dei gusci è di circa 1 millimetro, tipico delle uova dei dinosauri carnivori.

Secondo gli esperti, le uova rotte si sono distrutte o durante la schiusa o durante il loro seppellimento.

Però, un dubbio si è insinuato, all’epoca oltre i dinosauri anche i coccodrilli deponevano le loro uova e quindi non si è ben capito a quale specie appartengano.

Nonostante i fossili d’uova siano molto difficili da analizzare, per via della complessità di ricavare materiale organico dal minerale essendosi sedimentato, si proverà a fare delle indagini.

Fanno una scoperta risalente a 80 milioni di anni fa
Fossile d’uova – viaggi.nanopress.it

Grazie alla porosità e alle microstrutture del guscio, si potrà capire se queste uova appartengono ad un coccodrillo o ad un dinosauro.

Entrambe le specie hanno vissuto sulla terra per molti anni e in particolar modo i coccodrilli sono ancora oggi presenti, anche se diversi come lo erano un tempo.

I dinosauri, invece, per quanto possono attirare sia grandi e piccini si sono estinti. Anche se ci sono dei dubbi sul modo in cui sono scomparsi.

In molti ritengono che siano stati spazzati via dal meteorite che è caduto sulla terra milioni di anni fa. Mentre c’è chi sostiene che la loro estinzione sia avvenuta in un altro modo.

Diversamente, c’è chi invece, pensa che non si siano del tutto estinti ma che si siano evoluti in specie animali presenti oggi sulla Terra.

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