Dove andare nel 2013? Quali sono le mete da segnare sulla cartina per l’anno prossimo? Come ogni anno, Lonenly Planet ha stilato la classifica delle città da visitare assolutamente nel 2013, per motivi culturali, religiosi o per grandi eventi in programma.
Dimenticate le solite e inflazionate New York, Londra e Parigi, per le quali c’è sempre tempo: preparatevi anche a uscire dall’Italia e fate la valigia per andare lontano. Perchè il mondo è bello, vasto, vario e merita di essere esplorato in lungo e in largo. Potete scegliere di spostarvi in base alle città dove si mangia il migliore street food, oppure dar retta ai saggi consigli della Lonely (o ancora mescolare le due cose).
San Francisco
Sì sì, niente di nuovo potreste dire: effettivamente San Francisco è da sempre una meta molto amata dai giovani, ma ultimamente sta rivivendo un periodo d’oro. Perchè piace, è culturalmente avanti, è un mix di stili, idee, storie e ha anticipato moltissime tendenze (avete visto il film ‘Milk’, vero?).
Ma c’è un motivo in più per andarci l’anno prossimo: la città, infatti, nel 2013 ospiterà la 34ma America’s Cup e sono già iniziati i lavori per migliorare il porto e la zona adiacente. Vorrete mica perdervelo?
Amsterdam
Amsterdam non è solo una capitale europea in grande fermento e perenne movimento, ma è anche una delle città dove nel 2013 succederà praticamente di tutto: la cerchia dei canali compie 400 anni, cade il 160mo compleanno di Vincent Van Gogh e il 40mo anniversario del suo museo, il Rijkmuseum riapre dopo 10 anni di restauri, la Royal Concertgebouw Orchestra compie 125 anni e via andare. Quindi tocca prenotare: ecco la nostra guida per visitare Amsterdam in tre giorni (sicuri che basteranno?).
Hyderabad in India
Mai sentito nominare Hyderabad, in India? Beh, iniziate a memorizzarla perchè è una delle città imperdibili del 2013 secondo Lonely Planet. Un tempo capitale di un principesco stato, dpo la conquista dell’indipendenza indiana è stata lasciata andare in rovina. Ma oggi molti capitali viaggiano in città e l’antico splendore di un tempo sta ritornando sottoforma di restauri ai palazzi storici: infatti ha aperto un hotel di lusso a 7 stelle nel Falaknuma Palace.
Puerto Iguazù
Allora, premesso che non potete vivere senza mai aver visto le cascate di Iguazù in Argentina (al confine col Brasile), adesso avete un motivo in più visto che sono state incluse nelle sette meravglie naturali dell’umanità. E Puerto Iguazù è la base da cui partire alla volta delle cascate più belle del mondo, quindi segnatevi questo nome in agenda e cercatelo sull’atlante, si parte.
Beijing o Pechino
Beijing, o la vecchia Pechino: tigre ruggente della nuova economia asiatica, la metrpli cinese riesce a mantenersi in equilibrio tra antico e modernità. Da un lato la Città Proibita, dall’altro i grattacieli: le Olimpiadi del 2008 sono ormai lontane ma gli effetti di quellevento permangono ancora oggi, rendendo Pechino più a misura di turisti occidentali. I segnali stradali sono anche in inglese e fioriscono le gemme architettoniche da rmirare al pari dei vecchi templi: insomma, la Pechino sospesa tra passato e futuro vi aspetta, il cambiamento è già nell’aria.
Christchurch in Nuova Zelanda
A dispetto del nome, Christchurch non ha nlla a che fare con sette e gruppi religiosi vari. Al contrario, è considerata la città giardino della Nuova Zelanda e dopo il terribile terremoto che l’ha praticamente distrutta nel 2010, ora sta risorgendo ancora più bella di prima: si respira voglia di vita, energia, progetti nuovi: se siete amanti del cibo troverete una vastissima possibilità di offerta gastronomica, se vi piace la musica avrete l’imbarazzo della scelta tra i concerti live.
Montreal
Che c’è di nuov a Montreal, in Canada? Beh, a parte che questa è una delle città più felici del mondo secondo Lonely Planet, Montreal sta cercando di soffiare a New York parte dei flussi turistici proponendosi come capitale culturale, ricchissima di ristoranti, spettacoli, cose da fare e vedere. In primavera 2013, poi, apre il nuovo Rio Tinto Alcan Planetarium e c’è uno dei festival jazz più famosi del mondo. Vi basta?
Hobart in Australia
Hobart, chi mai l’ha sentita nominare? E’ la capitale dello stato della Tasmania, in Australia, ed è una città molto attiva dal punto di vista culturale. L’anno scorso ha aperto il Mona Museum e nel 2013 aprirà l’atteso Tasmanian Museum and Art Gallery (TMAG), creato per l’esposizione Theatre of the World, curata nientemeno che dal direttore del Centre Pompidou di Parigi.
Londonderry in Irlanda del Nord
Londonderry o Derry è una città dell’Irlanda del Nord e l’anno prossimo ne sentiremo parlare parecchio: perchè è stata scelta come capitale della cultura UK per il 2013, quindi ci saranno 365 giorni di eventi spettacolari, concerti, appuntamenti. Tra i quali il più grande festival irlandese (All Ireland Fleadh). Ma c’è un altro buon motivo per andare a Londonderry, prima che arrivi il 2013: la festa di Halloween più grande d’Europa.
Addis Abeba in Etiopia
La capitale etiope, Addis Abeba, a noi italiani rievoca spiacevoli ricordi di tentativi colonialisti: ma l’Etiopia cresce e lo fa a ritmo sostenuto (senza bisogno di essere invasa da nessuno). Infatti è chiamata la capitale politica dell’Africa, anche perchè molti enti internazionali hanno qui la propria sede. L’economia ruggisce, la ricchezza aumenta e la compagnia aerea di bandiera, Ethiopian Airlines, è entrata in Star Alliance, garantendo collegamenti diretti dall’Italia.