Una donna durante una tranquilla passeggiata fa una mossa alquanto strana. Si infila dentro un albero e il vero motivo per cui lo fa spiazza tutti coloro che passano.
All’interno dei tronchi degli alberi possono essere presenti dei fori che sono indispensabili per mantenere in letargo alcuni animali. Altrettanto inquietante è proprio ciò che andremo a vedere oggi.
Una donna durante una passeggiata si infila dentro un albero. Non è un atteggiamento che sicuramente si vede tutti i giorni infatti molti passanti rimangono sconvolti. Ma è quello che fa poco dopo che spiazza tutti.
Proprio una donna si infila dentro un albero
Ci troviamo in Africa e alcune zone sono davvero moderne ma altrettante sono molto arretrate e ricche di povertà. Quando sentiamo parlare di Terzo Mondo infatti si fa riferimento proprio all’ Africa. Tantissime sono le comunità che vivono in piccoli quartieri o tribù e sono costituite da popolazioni che sono i cosiddetti indigeni.
Solitamente sono gli uomini ad andare a caccia e a portare il cibo in tavola, mentre le donne si dedicano alla casa e alla famiglia. Ma in questo caso qualcosa vi stupirà infatti si tratta di una donna che si trova a passeggiare per le foreste locali e per cacciare qualche animale da mangiare.
La donna arriva sul luogo ma non ha portato nulla con sé a livello di attrezzi da caccia. Come farà adesso per cacciare? In realtà è stata lei appositamente a non voler portare nulla, perché sembra di sapere già come e soprattutto dove cacciare. Quindi si addentra nella fitta vegetazione fino a trovare dei grossi alberi con delle aperture tra i tronchi. A quel punto si infila all’interno di uno di questi, ma la cosa più sbalorditiva è che non passa inosservata infatti altri passanti si chiedono cosa stesse facendo lì dentro.
Il motivo per cui lo fa è davvero incredibile
La donna cerca un animale ben specifico e si tratta del cobra nero che vive solo in Africa nelle aree centro – meridionali. Di questo cobra nero ne esistono diverse sottospecie. È chiamato anche come cobra sputatore e adesso capirete anche il perché.
Riesce a schizzare il veleno fino a 150 metri al secondo. Non si tratta di un serpente mortale per l’uomo però è importante prestare molta attenzione al suo veleno. Se infatti colpisce qualsiasi zona del corpo può causare bruciore, irritazione e paralisi ma se colpisce gli occhi può rovinare la vista a vita.
Il cobra nero prende il suo nome proprio dal colore delle sue squame. Lui va a caccia esclusivamente di notte quando ormai l’aria è davvero fredda e quando pochi animali di grossa taglia sono a girovagare. Ciò che ama mangiare il cobra sono altri rettili, anfibi, roditori e insetti. La sua tecnica fondamentale di caccia è quella di iniettare il veleno alla vittima poi aspetta che muore ed infine la inghiotte per intero.
Tornando alla donna della storia sicuramente vi starete chiedendo, ma non ha paura che il serpente potrebbe morderla? Beh probabilmente si, ma molto probabilmente sa già in quale punto dell’albero deve mettere le mani.
Tutte le tribù locali amano il cobra nero e lo sfruttano per ogni occasione, per esempio la sua carne è filamentosa e saporita ma al tempo stesso le tribù riescono a preparare degli ottimi stufati. Il sangue del cobra inoltre è indispensabile per le cure mediche, e a questo punto voi penserete, e col veleno che ci fanno?
Il veleno del cobra è anche molto importante, infatti dopo averlo eliminato dal serpente preparano delle ottime pozioni.