Un momento difficile per 4 spiagge del nostro paese, a causa di un divieto di balneazione. Ecco quali e dove si trovano.
L’estate non è ancora arrivata, ma in molti l’attendono con grande fiducia. Questo nonostante il tempo incerto che nelle ultime settimane ha afflitto la nostra penisola. Eppure ci sono altri problemi che il litorale italiano deve affrontare, per via della condizione delle sue acque. Vediamo dove.
Divieto di balneazione, le spiagge colpite
Quello del divieto di balneazione è un grave problema che ogni anno i comuni di diverse città sperano di non dover affrontare mai. Provoca notevoli disagi ai bagnanti che rischiano di incorrere in diversi fastidi. Non ne sono felici nemmeno i gestori di lidi balneari, perché potrebbe ripercuotersi sugli ingressi e gli incassi.
Ad essere colpite quest’anno sono purtroppo 4 spiagge italiane, molto amate ed ogni anno molto frequentate. Ci troviamo appena fuori la capitale, nella frequentatissima Torvaianica. Si tratta di una piccola e molto gettonata in estate, frazione del comune di Pomezia.
Si estende per circa 8 chilometri tra Marina di Ardea ed Ostia. Un territorio legato anche alla mitologia. Enea si narra nell’Eneide, sbarcò proprio qui in fuga da Troia, lungo le rive del fume Numicus. In tempi moderni a renderla più celebre è lo Zoomarine, che si trova qui sin dal 2005, ul terzo parco divertimenti più frequentato d’Italia ed il primo nelle regioni del centro.
Tornando alle spiagge, purtroppo l’interdizione è stata disposta dal comune di Pomezia con grande severità. Due chilometri di costa su nove, sono interessati dal divieto. Niente bagno dunque per Pratica di Mare, Rio Torto, Orfeo e Crocetta.
Le restrizioni a Torvaianica
A calare come una mannaia su queste spiagge amatissime è un’ordinanza disposta lo scorso 23 aprile. Le spiagge sono vicinissime ai fossi e dunque il comune è stato molto preciso. Non ci si potrà immergere in acqua da 250m a sinistra e 250m a destra del Fosso Pratica. Da 250 metri a sinistra e 250 a destra del Fosso Orfeo, da 250m a sinistra e 250m a destra del Fosso della Crocetta. Ed infine da 250m a sinistra del Fosso Rio Torto.
Non è detto che tali restrizioni rimangano invariate per tutta l’estate. L’Arpa Lazio si propone infatti di ripetere le analisi batteriologiche sulle acque interessate e cambiare eventualmente decisione.
Verranno inoltre disposte apposite segnaletiche per non trarre in inganno i bagnanti. Pessime notizie seguite però da almeno una interessante innovazione. Dal 15 giugno al 15 settembre le spiagge saranno comunque presidiate da un bagnino ed accessibili attraverso passerelle per disabili.
Le postazioni sono già state indicate: Postazione n. 1: da via Brema a sinistra dell’area in consegna all’Aeronautica Militare, Postazione n. 2, da via Nizza a sud della postazione n. 1 e a nord dello stabilimento “Tinga”. E ancora Postazione n. 3 dall’altezza di via Positano e via Ischia e Postazione n. 4, da viale Francia a sud dello stabilimento “Bagni Belvedere”.
Poi ci sono le 5 e 6. La postazione n. 5 va da viale Francia a nord dello stabilimento “Piccolo Porto”, mentre la 6 da via Siviglia fra lo stabilimento “Miami Beach” e lo stabilimento “Univelica”.
Infine la postazione n. 7 da via Belgrado e la postazione n. 8 da via Praga.
