500 euro di multa per coriandoli e bombolette spray. Questo è quello che si rischia nell’utilizzare queste cose a Carnevale. Ecco dove.
Se c’è una festa che oltre al Natale mette d’accordo grandi piccini, beh quella decisamente è il Carnevale. Potremmo definirla una festa senza limiti di età, perché i bimbi ne amano i travestimenti, le feste a tema, i coriandoli. Gli adulti si dilettano con dolci tipici, eventi di paese e grandi città, animate da contest per il miglior costume e dai famosi carri allegorici.
Coriandoli e bombolette spray qui sono vietate
Attenzione però che quello che è un evento sempre molto atteso e festeggiato con grande entusiasmo da nord a sud, potrebbe diventare un problema non da poco, qualora si contravvenisse ad una semplice regola.
Coriandoli e bombolette spray sono infatti vietati in questa città. Il rischio? Una bella multa salata, che arriva a ben 500 euro. Potrà sembrare esagerato, perché si tratta di due articoli da sempre molto utilizzati nelle piazze di ogni città, soprattutto i primi. I bimbi amano tirarseli e certo non arrecano alcun male. Magari sono complicati da rimuovere dal pavimento, mettiamola così.
La motivazione però è di tutto rispetto ed è di tipo ambientale. Ci troviamo infatti a Benevento. L’idea è del suo sindaco, Clemente Mastella, che ha emanato personalmente l’ordinanza. Che recita così. “Divieto di rilascio di palloncini a tutela dell’ambiente”.
Il testo spiega che non c’è alcun problema nell’organizzare eventi e feste anche sul suolo pubblico. Ma sono banditi nastri, coriandoli, spray, palloncini. Il motivo è semplice: sono altamente inquinanti.
Il Carnevale in Italia
Pur consapevole di privare i cittadini, soprattutto i più piccoli, di una parte della tradizione del Carnevale, l’amministrazione spiega che diversi studi dimostrano quanto la dispersione di tali materiali sia dannosa sia per l’ambiente che per i nostri animali.
I bambini dovranno accontentarsi delle molte altre opportunità che questa festa offre. Iniziando dai costumi che ogni anno seguono le tendenze tra cinema e cartoni animati. E non dimentichiamo il cibo. Chiacchiere o crostoli, castagnole, frittelle e varie specialità regionali. Inoltre in tutta la penisola gli eventi per festeggiare sono diversi.
Come non citare i due pilastri, il Carnevale di Venezia e quello di Viareggio. Ci sono poi diversi eventi nella capitale. Quali sono le date di questo 2024? Giovedì grasso sarà l’8 febbraio, seguito dal Martedì Grasso il 13 febbraio. Il mercoledì delle Ceneri sarà il 14 febbraio mentre sabato 17 febbraio sarà il giorno del Carnevale Ambrosiano.
Se invece avete voglia di un Carnevale più eccentrico, c’è quello Liberato di Poggio Mirteto. Questa tradizione si svolge in realtà durante la prima domenica di Quaresima ed è principalmente per adulti. La maggior parte delle maschere sono dissacranti, spesso contraddistinte da una certa satira religiosa. Il motivo? Si tratta di una manifestazione che celebra la liberazione della cittadina dallo Stato Pontificio. Dopo quattro anni di stop, il Carnevalone torna dal 4 all’11 febbraio.