Anche se si credeva fosse una specie estinta, pare ci siano delle speranze per rivedere la tigre di Giava in natura: i risultati di un nuovo studio.
Gli scienziati, fino a poco tempo fa, hanno affermato che la tigre di Giava si fosse ormai estinta anni fa.Secondo il nuovo studio pubblicato dalla Cambridge University Press, tale teoria potrebbe essere totalmente ribaltata: infatti, questa specie potrebbe essere ancora presente in natura. Un’affermazione importante che prende piede da un unico pelo ritrovato, nel 2019 vicino ad un villaggio, il quale testimonierebbe la presenza – nel proprio habitat naturale – di questa specie animale. Scopriamo, dunque, insieme i risultati di questa nuova ricerca.
La tigre di Giava non si è estinta?
Già dagli inizi degli anni 90, gli scienziati affermarono che la tigre di Java, il cui nome scientifico è panthera tigris sondaica, si fosse totalmente estinta, proprio come accaduto alla tigre Balinese.
Quest’ultima, d’altronde, fu inserita nella lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura, a partire dal 2008, anche se, nel corso del tempo, si sono registrati diversi avvistamenti di questi esemplari.
Una recente ricerca, condotta dalla Cambridge University Press, però, potrebbe totalmente ribaltare la situazione, in quanto si afferma che, in natura, sarebbero ancora presenti tigri di Giava, a partire dal ritrovamento di un pelo delle stesse in un villaggio nel 2019.
Lo studio della Cambridge University Press
In Indonesia, dunque, sarebbe stato ritrovato un pelo, appartenente, per l’appunto, alla tigre di Java che potrebbe, nei fatti, riaccendere le speranze su un eventuale avvistamento di un esemplare di tale specie.
Lo studio, condotto dalla Cambridge University Press dal titolo “Is the Javan tiger Panthera tigris sondaica extant? DNA analysis of a recent hair sample“, ha esaminato, dunque, le tracce genetiche della tigre di Giava rinvenute, nel 2019, in un villaggio dell’isola di Giava.
Per avviare tale lavoro, secondo quanto dichiarato dal capo della conservazione del ministero dell’ambiente delle foreste indonesiano, Satyawan Pydyatmoko, sono state attuate diverse azioni, tra le quali possiamo annoverare il coinvolgimento di esperti di genetica a livello internazionale, ma anche l’istallazione di trappole fotografiche e diversi test e raccolte di dati.
Gli scienziati, Donnie modo, l’ho sottolineato che il pelo di tigre di Java ha delle forti somiglianze con quello appartenente alle tigre di Sumatra e alle tigri del Bengala, anche se, ovviamente, ci sono delle differenze.il campione preso in considerazione risale, dunque, di un avvistamento che avuto luogo nel 2019 da parte di un residente del posto, il quale avrebbe avvisato personalmente l’esemplare in questione.