Costa Smeralda: cosa vedere in una delle località più esclusive della Sardegna. Si tratta di una delle mete più imperdibili.
La Costa Smeralda rappresenta un’attrazione impossibile da ignorare, soprattutto per il turismo di alto bordo, quello che non bada eccessivamente ai costi, quando si tratta di visitare gioielli naturali. Eppure, sino agli anni ’60 pochi conoscevano realmente la parte più esclusiva del nord-est sardo. Proprio in quel periodo, però, Karim Aga Khan, il quale aveva iniziato a frequentarla nel decennio precedente, decise di farne una vera e propria attrazione a livello mondiale. Una missione che può dirsi felicemente andata in porto.
Costa Smeralda: quali sono le maggiori attrazioni?
La Costa Smeralda si distende per 55 chilometri, nel tratto di costa che va da Capo Ferro a Rena Bianca. Un tratto disseminato di piazzette che sono il luogo di ritrovo dei VIP, alberghi di lusso ormai celebri in ogni parte del globo e porticcioli in cui il jet set internazionale usa ancorare i propri lussuosi yacht.
Ma soprattutto, su questo tratto di mare sono posizionati alcuni gioielli i cui nomi riescono a far sognare i tanti innamorati della Sardegna. A partire da Arzachena, ovvero il centro abitato che ha fatto in pratica da cuore pulsante della Costa Smeralda, nella fase della sua ascesa. Se sino al XVII secolo l’abitato era formato da poche casette racchiuse intorno alla chiesa di Santa Maria, oggi la realtà è del tutto diversa, con il continuo brulicare di visitatori attirati dalle suggestive piazzette e dalle botteghe.
Se Arzachena ha fatto da cuore pulsante al boom della Costa Smeralda, il luogo simbolo della zona è Porto Cervo, una frazione del centro gallurese.
Il suo porto turistico è uno dei più attrezzati di tutto il Mediterraneo e si stende ai piedi del centro abitato, leggermente rialzato, in cui si snoda un vero proprio labirinto di viuzze e piazzette. Un vero e proprio angolo di paradiso che ormai da decenni attira un gran numero di turisti da ogni parte del globo.
Aalla scoperta dell’Arcipelago della Maddalena
Tra i luoghi simbolo, non può mancare l’Arcipelago della Maddalena, con le sue ormai celebri spiagge di sabbia bianca. Al suo interno si snoda una vera e propria costellazione di isole e isolotti, le Bocche di Bonifacio, che sono state incluse in un’area protetta, proprio al fine di preservarle al massimo dall’impatto umano.
Tra quelle più celebri occorre menzionare in particolare Caprera, ove Giuseppe Garibaldi terminò la sua avventura umana, e Budelli, al centro di ripetute polemiche per la sottrazione di sabbia rosa dalla spiaggia. Si tratta della classica punta dell’iceberg, in una zona che rappresenta una vera e propria meraviglia naturale.