Vi siete mai chiesti cosa significa Fuerteventura? Una destinazione bellissima, con un nome che ha un significato ben preciso. Scopriamolo.
Una destinazione molto amata e gettonata ogni anno per le vacanze estive. Non a caso è una delle mete più affollate e turistiche che ci siano. Merito delle sue spiagge, rinomate anche da chi ama moltissimo gli sport acquatici, come vela e surf. Vi siete mai chiesti però perché Fuerteventura si chiama così? Ve lo diciamo noi.
Cosa significa Fuerteventura?
Nelle Canarie, è una delle isole più celebri, la seconda più grande e contraddistinta da una ricca presenza di bellissime spiagge dorate. Fuerteventura si trova molto vicino all’Africa del Nord, per la precisione a pochi chilometri dal Marocco.
Non parliamo però solo di una semplice destinazione vacanze. Pensate che questa località è anche Riserva della Biosfera, grazie alle sue aree naturali e ai suoi paesaggi acquatici. Inoltre il suo è un territorio incredibilmente ricco di storia.
Si trovano qui diversi pregevoli edifici religiosi, case ancestrali, antichi mulini. Sebbene ci siano periodi più indicati per visitarla, va detto che la vita è vivace qui lungo tutto il corso dell’anno. Vi siete mai chiesti cosa significa Fuerteventura? In molti tendono a pensare che significhi letteralmente forte vento. Se Fuerte si traduce effettivamente così, ventura ha invece un’altra traduzione.
Inizialmente il nome originale di questo luogo era Erbania, un nome derivante dalla lingua berbera del Marocco, sebbene non è possibile stabilirne con certezza l’origine, potrebbe forse derivare dalla parola Arban, ovvero capra. Potrebbe dunque essere stata chiamata in passato “terra delle capre”.
Un nome molto antico
Accantonato il nome Erbania, bisognerà aspettare il XIV secolo per vedere apparire il nome Fuerteventura o quantomeno simile, sulle mappe. Il merito fu dei marinai provenienti da Maiorca. Il toponimo era Forte Ventura. Letteralmente significava la Grande Fortunata. Un’ipotesi resa ancora più probabile dal fatto che che le Canarie anticamente erano indicate dai romani come Isole Fortunate.
Il nome Forte Ventura riappare poi nel 1339, nel planisfero di Angelino Dulcert, che per la prima volta descrive dettagliatamente una mappa dei luoghi. Il nome non rimase poi definitivo, perché negli anni numerosi documenti lo videro cambiare. Nel 1375 ad esempio era indicata come Fortventura, sostituito poi nel 1414 da Insola de Forte Ventura e ancora ForteVenturo nel 1468. Nel 1570 si arrivo a ForteVentura, fino ad arrivare ai giorni d’oggi a Fuerteventura, ovvero La grande fortunata.
Se Forte significa appunto letteralmente questo, nel dizionario spagnolo Ventura assume diversi significati, e tutti richiamano fortuna, felicità, buon auspicio. Dunque una terra che si intende indicate come benedetta, baciata dalla positività.