Cosa c’è all’interno di una piramide, andiamo a scoprire insieme questi grandi tesori dell’Antico Egitto e perché sono così preziosi.
L’antica civiltà egizia è stata una delle più importanti della storia e ancora ad oggi affascina esperti e studiosi. Sviluppatasi lungo il fiume Nilo, questa civiltà è stata ricca di cultura e ad oggi è possibile vedere attraverso i reperti archeologici quanto fosse avanzata per il suo tempo.
Durante l’Antico Regno poi, tra il 2700 a.C. ed il 2192 a.C., vennero realizzate le costruzioni più imponenti mai realizzate da questa civiltà: le piramidi.
Ma cosa si trova all’interno di queste immense costruzioni? Andiamo a scoprire insieme l’interno di una piramide.
Le piramidi
Nella necropoli di Giza, possiamo ammirare le piramidi più incredibili mai realizzate, come ad esempio la Piramide di Cheope, chiamata anche la Grande Piramide, ma anche altre piramidi come la Piramide di Chefren e Micerino.
Ma cosa sono, o meglio a cosa servivano le piramidi? Queste sensazionali strutture, vennero costruite come sepolcri dei faraoni, ma anche delle loro mogli. Si trattava dunque di strutture che ospitavano i corpi dei faraoni dopo la loro morte.
Ma le piramidi non erano un equivalente delle attuali tombe, bensì delle strutture che rappresentassero la grandezza stessa del faraone, ed è per questo che venivano adornate di ricchezze, che ancora oggi è possibile ammirare.
Ma andiamo a vedere nello specifico cosa c’è all’interno di una piramide e perché dovremmo assolutamente visitarle almeno una volta nella vita.
Cosa c’è all’interno di una piramide
Le piramidi sono state realizzate tutte con la classica struttura appunto piramidale, ma nel corso dei secoli sono state fatte delle variazioni sul modo di costruirle, in particolare per quanto riguarda l’interno.
Mentre le prime infatti presentavano le stanze solo nei sotterranei o costruite a livello della base, e solo il corridoio attraversava il corpo dell’edificio, nel corso del tempo la struttura venne modificata.
Alla fine della III dinastia infatti, venne creato uno schema con tre camere, vennero eliminati i magazzini e la camera funeraria venne realizzata a livello del terreno.
Contrariamente all’immaginario comune però, le piramidi non erano (e non sono) un intreccio di labirinti e trappole per ladri. In realtà, queste hanno poche cavità al loro interno e per scoraggiare i saccheggiatori troviamo solo dei blocchi di granito lungo il percorso.
Ma cosa troviamo quindi al loro interni? Sicuramente corridoi, che conducono alle camere funerarie, ma anche pozzi per prevenire gli allagamenti e magazzini. Ovviamente, la parte più interessante sono senza dubbio le camere funerarie, che spesso erano adornate e piene di tesori.
Ad oggi, la maggior parte dei tesori contenuti nelle piramidi non si trovano più al loro interno, a causa dei saccheggiatori; ma è ancora possibile vedere le camere adornate e in alcuni casi il sarcofago del faraone o della regina.