L’Italia è un paese con un grande fascino culturale e con un patrimonio artistico e monumentale di grande valore. Ma nonostante questo, i costi nel nostro paese sono più alti della media europea.
Soprattutto i prezzi dei servizi, sono spesso più alti rispetto agli stessi presenti in altri paesi europei.
Quindi, nonostante sia una meta attraente turisticamente, viaggiare e vivere in Italia può essere però costoso per molte persone.
L’Italia, un paese tra i più cari
L’affitto di un appartamento in alcune zone della penisola, ha un costo elevatissimo che può superare anche di molto i 1.000 euro mensili.
I prezzi dei beni di consumo di base, come l’energia elettrica, il gas, il carburante e il cibo, sono decisamente più alti rispetto ad altri paesi.
Cosi come i costi dei servizi pubblici e le bollette delle utenze.
Un fattore fondamentale che incide fortemente sui costi elevati in Italia, è la tassazione. Il nostro paese ha uno dei regimi fiscali più alti al mondo, che grava pesantemente sul reddito dei cittadini.
Questo impatta fortemente sulla capacità degli italiani di risparmiare e investire in altri aspetti della loro vita.
L’Italia tuttavia, rimane un paese attraente per molti turisti, ma anche per i residenti, grazie alla sua bellezza, la sua storia e la sua cultura. Per questo il turismo rimane una grande risorsa per il nostro territorio.
Una tra le più care città d’Italia
La capitale ha un fascino straordinario, è una delle città più famose e visitate al mondo. La sua antica storia e il suo patrimonio culturale hanno un valore inestimabile. La grande bellezza che circonda ogni angolo della città è imparagonabile con qualsiasi posto al mondo.
Proprio per questo, Roma può essere estremamente costosa sia per chi ci vive che per chi la visita.
Il costo della vita nella città eterna è estremamente elevato, il valore dei beni e servizi che sono solitamente più alti rispetto alle altre città sia d’Italia che d’Europa.
I prezzi del cibo e delle bevande, soprattutto nei ristoranti e nei bar, in particolare nel centro storico, sono molto alti.
E anche gli affitti delle case, in alcune specifiche zone, sono esageratamente alti.
Come i costi di alcune attrazioni turistiche sono a volte sopra la media dei costi europei.
Il quartiere più costoso
Vivere a Roma, uno dei luoghi più amati al mondo, può essere economicamente difficile.
Soprattutto a livello di affitti e costi delle case.
Ci sono però alcune zone più costose di altre, perché più famose e di conseguenza più ambite ed esclusive.
Bisogna a questo punto menzionare una distinzione che gli stessi romani hanno fatto propria da sempre, la profonda spaccatura territoriale tra Roma Nord, idealmente più chic ed elegante, e Roma Sud, più popolare e centro della movida cittadina, che ingloba molti quartieri noti.
Di conseguenza il fenomeno particolare della capitale evidenzia che la vicinanza al centro città non è direttamente proporzionale al costo al metro quadro degli appartamenti.
Al primo posto dei quartieri più costosi della capitale, per prezzi elevati, troviamo l’Aventino, San Saba, Piramide.
I prezzi delle case al metro quadro di questi quartieri romani, che sono vicinissimi tra di loro, oscillano tra i 6.000 e i 7.000 euro.
Sono delle zone molto ambite perché ben collegate con le altre parti fulcro del lavoro e dello shopping romano, sia attraverso i mezzi pubblici che con l’automobile. Ci sono inoltre tutti i servizi possibili e indispensabili per i cittadini.
Sono caratterizzati da bellissimi palazzi, parchi, giardini e sono vicini ad alcuni monumenti importanti della città. Tra i tanti, troviamo la Chiesa di Santa Sabina, il fantastico giardino degli Aranci, che offre una vista spettacolare sulla capitale, e il Circo Massimo.