L’Harbour Bridge di Sydney lo scorso 10 ottobre è stato completamente invaso da gente seduta sull’asfalto…a fare colazione. L’evento sostiene la candidatura dell’Australia ad ospitare i mondiali di calcio 2022.
Dove andiamo a fare colazione oggi? Ordiniamo al bar? Perché invece non scegliamo di magiare pane tostato, marmellata e latte comodamente seduti su un ponte della città? Questo succede a Sydney. Ieri (10 ottobre 2010), per il secondo anno di fila, gli abitanti della città australiana, insieme a centinaia di turisti stranieri, hanno invaso l’Harbour Bridge, trasformando l’asfalto del ponte in un improbabile prato per fare picnic. Anche quest’anno migliaia di persone sono scese in strada per sostenere la candidatura del continente ad ospitare i mondiali di calcio per il lontano 2022.
Ebbene sì, i mondiali di calcio 2010 in Sudafrica sono terminati appena 3 mesi fa ma già si pensa a proporsi per le edizioni a venire. E’ indubbio il legame tra eventi sportivi e turismo. Quest’anno ne ha beneficiato di gran lunga la repubblica sudafricana e Sydney, dopo le Olimpiadi del 2004, ospiterebbe volentieri anche quest’altro appuntamento sportivo.
L’Harbour Bridge al mattino è stato chiuso al traffico, cosicché 7000 persone potessero accomodarsi, armati di cesto da picnic e mantelline per proteggersi dal vento. Mangiando potevano godere della vista di Sidney da una prospettiva del tutto inusuale se non si è in macchina.
Questa manifestazione colorata e rumorosa fa parte del Crave Sydney International Food Festival, un evento di Sidney a cadenza annuale, che dura un mese intero in cui si celebra l’ossessione della città per il cibo. Di sicuro un modo originale per vivere una domenica come tante.