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I coffe shop ad Amsterdam chiudono agli stranieri: un incubo, un dispetto ai tanti turisti che ogni giorno arrivano nella capitale olandese alla ricerca dei migliori coffee shop, un pesce d’aprile in ritardo, una boutade del governo olandese? Niente di tutto questo: consumatori di cannabis rassegnatevi, dal 2012 sarà consentito l’ingresso nei coffee shop solo ai residenti.
Sembra una decisione che potrebbe non andare del tutto a vantaggio dell’Olanda, visto che una delle principali attrazioni di Amsterdam sono proprio i tanti coffee shop, dove anzichè ordinare un cappuccino fumante si può liberamente scegliere la canna che piace di più, già confezionata oppure da rollare a proprio piacimento, e fumarla senza paura che arrivi il carabiniere di turno a rovinare tutto.
Purtroppo vi converrà sostituire la mappa dei migliori coffee shop di Amsterdam con quella dei musei o del quartiere a luci rosse: dal 2012, infatti, i famosi e fumosi locali olandesi diventeranno una sorta di circolo chiuso.
Sarà un vero e proprio giro di vite quello che la sempre tollerante Olanda, o meglio il suo governo di destra, ha deciso in materia di coffee shop: anche gli stessi olandesi, infatti, seppure residenti doveranno registrarsi e ottenere l’apposito permesso – il wietpas – per poter mettere piede nei coffee shop. Non in tutti però: ognuno potrà frequentare solo il coffee shop presso cui è registrato e i locali stessi non potranno avere più di 1.500 associati.
Ovviamente la protesta è già partita: i gestori dei locali temono un notevole calo di afflusso, la città di Amsterdam non vuole veder diminuire drasticamente il numero di turisti, senza contare il risvolto amaro del possibile aumento del narcotraffico. D’ora in poi, l’unica esperienza fuori dal comune che si potrà fare sarà quella di dormire nell’hotel sulla gru ad Amsterdam.
non avevano di meglio le autorità olandesi che fare questa sciocca restrizzione al vietare agli stranieri l’ingresso c\o i coffe shop, quanto turismo perdono adesso? tanto si trova ugualmente la corsia giusta per farsi una canna in santa pace senza avere i carabinieri dietro. ognuno è libero di scegliere le proprie trasgressioni senza disturbare la libertà altrui, o no? stiamo parlando di un paese che è avanti 50 anni rispetto all’italia in quasi tutto specialmente come mentalità. mi lascia molto sorpreso questo divieto ,che si fà si torna indietro invece di andare avanti in tema di libertà?
E adesso chi ci va più ad Amsterdam :-s
ma siii, ancora più libertà. mettiamoci anche gli acidi e le pere così saremo avanto 100anni.. che discorsi del c…
tutta l’economia di amsterdam girava su coffee shop e il quartiere a luci rosse
Finalmente una buona notizia. Non sapevo che la libertà si misura legalizzando la cannabis e quindi, “giustamente” l’Italia è dietro di 50 anni. Provo una profonda tristezza per tutte quelle persone che partono alla volta di Amsterdam per poter soddisfare il loro desiderio di fare uso di canne in modo libero. Cavolo questo è tutto quello che sanno fare per divertirsi e sentirsi liberi? Queste persone Sono lontani anni luce dal piacere di vivere la vita nel segno della libertà. Svegliatevi! Che piacere può trovare una persona una volta che si sballa? Saluti. P.S. sono fiero di essere Italiano.
certo che dire “è un bella notizia” è una bella provocazione verso tutti quelli che non la pensano come te! caro Giovanni senza faccia,io come vedi ci metto la mia se rispondo.Fammi capire la mia libertà di farmi una canna non urta la tua mentre la tua libertà di non fartela dovrebbe ostacolare la mia!
Dammi una logica a questo discorso da antiproibizionista convinto che prima di esprimere opinioni così estremiste dovrebbe andarsi a leggere in America, non dico in Mozambico,gli studi sui risultati di questa campagna del vieto tutto; potrebbe ben vedere che hanno solo prodotto una caterba di gente in carcere per reati minori tutti dovuti alla cannabis! Ma penso che la gente come te,che parla di saper vivere e rispetta la VITA goda nel vedere ragazzi giovani passare mesi in carceri sofraffollate che dovrebbero contenere esclusivamente ladri e stupratori e politici corrotti,caro il mio proclamatore del Giovanardi-pensiero.Adesso vado che tra un paio d’ora mi parte l’aereo;ROTTERDAM! Ti penserò davanti ad un bel Chyloom!
I discorsi del cazzo li fai a tu a fare di tutta l'”erba” un fascio, ma tu di fasci te ne intendi èèèè!
Qui si parla di cannabis,quali acidi e pere,sveglia uomo,oggi con 10 euro i ragazzini si sparano della Ketamina che se ti informassi di + è droga da cavalli.Stai indietro anni luce e non hai ancora capito che la soluzione è un piano informativo di quelli tosti su tutti i midia del nano che invece di parlare di quanto sole c’era oggi a riccione,dovrebbero fare una campagna informativa per fare un distinguo ben chiaro sulle varie problematiche delle DIPENDENZE (capito la differenza,DIPENDENZA)nei TG! Ricordati che come diceva “Paracelso” ( siiii,mi aspetto propio che lo conosci,ma hai il mezzo per farti idee tue e non pappagallare per slogan sotto le dita quindi cercatelo) “è la dose a fare un veleno” che se vuoi te lo traduco; è l’abuso di ogni cosa che rende l’uomo schiavo, e come vedi in Italia,guarda l’abuso di gnocca di taluni politici dove ci ha portato!Ma poi che cazzo sto a perdere tempo con chi scrive sti commenti del menga!
Caro Giovanni …sei proprio un coglione…molto probabilmente hai talmente paura che confidi in una morale, che non sai nemmeno cosa sia…la tua idea centrata sulle droghe e sull’orgoglio italiano è morta 60 anni fa testa di cazzo…svegliati e pensa che te la stanno mettendo nel culo e tu fai ancora il pirla che segue quello che la gente gli dice!!!! Troglodita sai che l’italia era il secondo produttore di canapa al MONDO dopo la Russia, ed averla messa al bando ha tolto tante di quelle entrate con cui potevano rifarti il cervello?!… e sai che il proibizionismo della cannabis non ha fatto altro che aumentare le quote di uso anno per anno …questo non te lo dice uno che si droga, non è la mia vita, ma uno che ha studiato e studia tutt’ora economia e storicità e non spara stronzate solo perchè è un pirla montato molto probabilmente incredibilmente ignorante e cieco di fronte alle evidenze come te…. sei una razza morta, la razza degli ingenui che non si ribellano solo perchè hanno paura di essere se stessi …L’ignoranza è la vera piaga di questo mondo … spero di estirparti…
pigo e giovanni siete proprio due poveri coglioni.. RommyM sei un grande!!
certa gente parla di liberta senza nemmeno sapere il significato della parola stessa..
e per qsta gente ke IO mi vergogno di essere italiano…..
Non capisco una decisione del genere. Perché chiudere i coffee shop di Amsterdam agli stranieri? In questo modo l’Olanda non perde un botto di turisti? Bah!
Io sono stato ad Amsterdam parecchie volte e credo che la decisione di chiudere i coffee shop sia una mossa veramente sbagliata perchè la maggior parte dei turisti che va nella città lo fa proprio per quel motivo. Senza coffee shop Amesterdam non sarebbe più una meta di turismo gettonata secondo me
E’ la stessa cosa che penso io: chiudere i coffee shop agli stranieri non è stata una gran mossa: il turismo ad Amsterdam ci sarà sempre (a prescindere dai coffee shop è una gran bella città!) però secondo me un po’ di gente cambierà destinazione
Io ho fatto l’Erasmus in Olanda e devo dire che nei coffee shop ho sempre visto gente tranquilla che fuma, gioca a dama, legge il giornale…c’è ancora troppo pregiudizio nei confronti di questi locali!
Se chiudono i coffee shop ad Amsterdam prevedo un crollo del turismo!
Amsterdam senza coffee shop significa morte del turismo per una delle città più gettonate d’Europa e con la crisi che c’è ora non credo sia proprio una bella mossa
Io sono assolutamente d’accordo con questa decisione di chiudere i coffee shop di Amsterdam agli stranieri. Anzi, io li chiuderei e basta!
Dopotutto mi sembra pazzesco che una città bella come Amsterdam venga valorizzata principalmente perché più tollerante di altre sotto certi aspetti. Roba da pazzi!!!
SI ALLA CHIUSURA DEI COFFEE SHOP AGLI STRANIERI
Ma i coffee shop di Amsterdam sono comunque un’attrazione turistica. La gente non ci va soltanto per fumare e se anche fosse serve comunque a portare turisti. Da un punto di vista strategico, secondo me, è una pessima decisione.
Concordo: allora chiudiamo anche i pub in Irlanda o i locali famosi per il rum a Cuba…
Direi che esistono problemi ben più gravi della chiusura dei coffee shop di amsterdam…
Ma perchè tanto clamore per questa notizia? Per fumare cannabis è necessario proprio andare ad Amsterdam? Se anche i coffee shop venissero chiusi il turismo non ne risentirebbe perchè Amsterdam è una città che vale la pena visitare al di là di questi locali
la maria la vendono ad ogni angolo di strada. chi vuole farsi un bel cannone deve solo farsi un giro la sera. non c’è bisogno di arrivare fino ad Amsterdam. col prezzo del biglietto per l’Olanda sai quanti cannoni ti puoi fare?
Va bene: tanto chi va in vacanza ad Amsterdam non ci va per farsi le canne. Ma per calarsi acidi ed extacy in quantità mondiali. Sono illegali ma te li tirano intesta ad ogni angolo di strada.
bhè non è proprio la stessa cosa…
inoltre se è stato deciso di chiudere i coffee shop ai turisti stranieri è perché ci sarà un motivo di fondo (che evidentemente non c’è in irlanda o a cuba), non credi?
e qui è la fine di amsterdam. fra i presenti c’è qualcuno che è andato a fare un viaggio ad amsterdam per apprezzarne il clima, la storia e la cultura? ma non diciamo min k iate…. ad amsterdamo ci si va per farsi le canne, per calarsi di acido e per sc o pare le donnine… ma va….
Ragazzi ma per fumare non è mica necessario andare ad Amsterdam nei coffee shop basta starsene chiusi in casa propria ed è la stessa cosa. Andare in una città così solo per andare nei coffee shop è veramente una cosa che non concepisco
Mi sembra un po’ esagerato, Francesca… Dubito che la chiusura dei coffee shop sia un motivo valido per smettere di andare ad Amsterdam. 😉
esatto, è la stessa cosa che penso io!!! :D:D:D
ma mica ci vanno per fumare erba ad Amsterdam (vedi mio commento sopra)… un po’ fa figo dire sono stato ad Amsterdam, un po’ per l’atmosfera di liberà e un po’ perché dietro ogni angolo c’è un negro o un siciliano che ti vende trip
Quante menate ragazzi se chiudono i coffee shop ad Amsterdam non è poi la fine del mondo anzi meglio… FUMARE FA MALE sia che lo si faccia ad Amsterdam che a casa propria!
Maastricht, città olandese che ha vietato il turismo dello spinello dal 1 ottobre 2011, ha perso il 16% i turisti e, si calcola, che andranno “in fumo” 26 milioni di euro.
raga ma quindi ora ci sara crisi nel mercato dell erba anche in italia???????????
pigo, mettiamo caso che a te piaccia il cioccolato e a me invece fa cagare, ti piacerebbe che la gente ti dicesse che non lo puoi mangiare perché è ‘sbagliato’?. Non ti insulto solo perché sono pienamente convinto che tu non sappia di quello che parli, altrimenti un paio di ‘coglione’, ‘ignorante’ e ‘stronzo’ te li avrei detti.
e un passo per il futuro..effettivamente la cannabis nn da molti problemi..ma e comunque una sistanza stupefacente che a lungo andare porta dipendenza e disagi organici di non lieve entita’..sono anch eio un fumatore..e il 70% delle persone che ne fanno uso nn sanno controllarla..e finiscone nel fumarla tutti giorni fino ad arrivare a fumarla come le normali sigarette..e magari al mattino appena svegliati..dopo un bel caffe’..una bella canna di erba..e Via con la giornata Soft.qualch evolta le restrizioni servono..o possono essere frutto di qualche strategia politica..c’e’ tutto d’aspettarsi in questi anni di crisi in vigore.